Gli Scrittori Ferraresi ricordano Lidia
In sala Arengo a un anno dalla scomparsa della Fiorentini Chiozzi
Doveroso l'omaggio a Lidia Fiorentini Chiozzi che si è tenuto ieri in Sala Arengo su iniziativa del Gruppo Scrittori Ferraresi. Lo ha ricordato la presidente Gianna Vancini che come tanti protagonisti della cultura ferrarese ebbe modo di collaborare con la scrittrice scomparsa, per molto tempo presidente del Movimento Internazionale Donne e poesia, responsabile del Soroptimist, autrice feconda di sillogi e romanzi, indimenticabile docente di Lettere. Di Lidia oltre alle qualità professionali dieci voci poetiche hanno ricordato le doti umane, la sua dolcezza e la sua grazia attraverso testimonianze espresse semplicemente con il racconto di momenti condivisi con una amica oppure affidati ai versi di una poesia o alla pagina di un testo di prosa. Lidia non ha avuto figli ma insieme al marito il dentista Tino Fiorentini, ha amato moltissimo i suoi nipoti che ieri erano presenti commossi per l'affetto che è stata capace di suscitare in tanti che non avevano con lei legami familiari; come hanno dimostrato le parole accorate e sincere velate di malinconia ma anche di simpatia pronunciate da Eridano Battaglioli, Maria Antonietta Capuzzo, Alessandra Chiappini, Francesca Mellone, Gina Nalini, Ada Negri, Mara Novelli, Anna Quarzi e Gianna Vancini. (mar. go)