La Nuova Ferrara

FERRARA. La scuola è chiusa per le vacanze di Pasqua, ma tra gli allievi e i professori dell’Ipsia, dove Mattia Monesi frequentava il 5° anno - corso da Tecnico dei sistemi energetici con competenze su macchine idrauliche e termiche oltre che sugli impianti di edifici civili e industriali - la notizia è rimbalzata nel pomeriggio da un cellulare all’altro portando alla vigilia di Pasqua cordoglio e dolore nelle case dei compagni di classe dello studente e dei professori e dirigenti della scuola.

«Profondamente addolorato» è il presidente dell’Iti e dell’Ipsia, Roberto Giovannetti, uno stato d’animo condiviso con il vice, Gianluca Rossi, che ricorda che «Mattia seguiva gli studi con profitto». A Molinella (Bo) abita un compagno di classe di Mattia. Si chiama Luca e anche lui ha avuto la notizia per telefono. «Sono rimasto senza parole - racconta lo studente - Mattia lo conosco da cinque anni, ha condiviso i primi anni di studio anche con mio fratello Alessio. Quello che è successo è inspiegabile, Mattia che va a letto e non si sveglia più. Ci siamo salutati l’ultimo giorno di scuola prima della pausa pasquale, non riesco a credere che non lo vedremo più». Il fatto ha lasciato tutti di stucco, «anche perché - osserva Luca - nessuno immaginava che Mattia potesse avere problemi di salute. Anzi, si può dire che fosse il più sano di tutti, non fumava - cosa che invece fanno tanti altri ragazzi - e il fumo gli dava addirittura fastidio». Con i compagni era buono, «un pezzo di pane - così lo descrive lo studente di Molinella - non ha mai avuto problemi con nessuno in classe nè con le altre classi». Lo choc in queste ore è forte. «Non ho avuto ancora tempo per pensarci - dice Luca - ma penso che al rientro a scuola qualcosa faremo». Mattia, come molti coetanei, aveva un profilo Facebook. Tra i suoi interessi aveva inserito il calcio e l'Inter, tra i cantanti preferiti Vasco Rossi, Shakira e Ligabue, tra i film un super-eroe: ‘Capitan America’.