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«Una fiera che cresce col territorio»

«Una fiera che cresce col territorio»

Mesola, taglio del nastro per la 24ª edizione di una manifestazione dai grandi numeri

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MESOLA. Numerosissime motociclette, accorse per il tradizionale “Motoraduno dell’asparago” giunto alla sua 20ª edizione, ed una magnifica giornata di sole hanno fatto da sfondo al taglio del nastro della 24ª Fiera dell’asparago di Mesola. Ultimo taglio del nastro per il sindaco uscente Lorenzo Marchesini, giunto al termine del suo doppio mandato.

Tra tanti turisti, colori e profumi primaverili, i figuranti ed i musici del palio di Ariano hanno introdotto l’inaugurazione, svoltasi sotto il castello, che ha visto la presenza del primo cittadino, degli assessori Padovani, Uccellatori e Zucconelli, dell'assesore provinciale al bilancio Davide Nardini, del parrocco di Mesola don Luigi Corradin, del presidente di Casa Mesola Michele Mangolini, dei rappresentati della sagra dell'asparago verde di Altedo, di quelli delle Proloco dell’Emilia Romagna e delle autorità militari.

A fare gli onori di casa, il presidente della Proloco mesolana, Angelo Modenese. Il primo cittadino Marchesini ha parlato di una fiera dell’asparago «non solo matura, ma maturissima per i suoi 24 anni», ha evidenziato l’importanza del comparto agrario nel comune, ha elogiato la bravura dei produttori di questa orticola verde e ha ringraziato la Proloco e tutti i volontari per l’ottimo lavoro svolto.

Dopo i saluti delle altre autorità presenti, Don Corradin ha benedetto la fiera che ieri è partita sotto i migliori auspici meteoreologici e ha previsto escursioni in battello sul Po, visite guidate al museo del Bosco e del Cervo e degustazioni varie, oltre alla tombola da 5.000 euro tirata in serata. Altre escursioni in battello e bicicletta sono previste per la giornata di oggi che culminerà stasera alle 21,00 con la visita guidata notturna nel Boscone.

Lorenzo Gatti