La Nuova Ferrara

PORTOMAGGIORE. Il Premio "Basilio Cascella" si sposta dopo 58 anni dalla location originaria abruzzese, ovvero da Ortona, in provincia di Chieti, all'Emilia-Romagna destinazione Delizia del Verginese.

Nella conferenza stampa al municipio, l'assessore Canella insieme al curatore della mostra foto-pittorica, Alessandro Passerini, e al direttore del Premio, Pasquale Grilli, nipote del pittore scomparso nel 1950, hanno annunciato ufficialmente questo nuovo connubio. «Dopo aver portato lo scorso anno una costola del Premio, ovvero la mostra dei vincitori - ha spiegato Canella - siamo riusciti ad avere l'evento nella sua interezza. Questo progetto s'innesta sulla linea culturale che abbiamo deciso d'intraprendere nel 2014 sul Verginese».

Molto eloquente anche il curatore Passerini, che ha parlato di passaggio obbligato del Premio da Portomaggiore, «perché spostarlo fuori regione è un passo verso l’internazionalizzazione, prevista nei prossimi anni. Ripartiamo da Portomaggiore per diversi motivi. Ortona è molto simile a questa cittadina, il tema lanciato nell'edizione 2014 è la Concordia, come del resto esiste un bellissimo Teatro omonimo, e il maggior pittore di riferimento di questo territorio, Federico Bernagozzi, espose con Cascella nel 1897. Inoltre, vogliamo rivalutare una cittadina piena di storia, edifici e cultura diversa delle inflazionate metropoli italiane». La mostra sarà aperta giovedì 1 maggio alle 17,30 e rimarrà visibile fino al 15 giugno. Sabato 14 giugno vi sarà la premiazione finale sempre alle 17,30 con la presenza di Matteo Basilè, pronipote di Cascella. «La caratteristica del Premio - chiude Pasquale Grilli, direttore del "Cascella" - è stata da sempre la libertà». (en.me.)

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