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Ferrara Musica chiude con la Coe diretta dal maestro Bychkov

Ferrara Musica chiude con la Coe diretta dal maestro Bychkov

Al Teatro Abbado l’orchestra residente col solista Capuçon E altri due musicisti tengono un workshop in via Kennedy

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Questa sera, con inizio alle 20.30 al Teatro Comunale Claudio Abbado, Ferrara Musica propone un concerto sinfonico che ha per protagonista la Chamber Orchestra of Europe (Coe), diretta da Semyon Bychkov con solista Renaud Capuçon.

Ensemble internazionale fondato da Abbado nel 1981 e da allora affermatasi come una delle migliori orchestre da camera del panorama musicale contemporaneo, la Chamber Orchestra of Europe trascorre due periodi di residenza all’anno a Ferrara.

Il concerto, che dopo questa prima ferrarese sarà portato in tournée al Palazzo dei Congressi di Lugano ed alla Cité de la Musique di Parigi, è affidato alla bacchetta di Semyon Bychkov, maestro russo di grande prestigio internazionale, il quale ha instaurato un rapporto privilegiato con l’orchestra. Collabora regolarmente con la Chamber Orchestra of Europe anche il solista della serata, Renaud Capuçon, uno dei violinisti più richiesti del panorama musicale internazionale, acclamato dalle platee di tutto il mondo per il sicuro dominio dello strumento e la personalità musicale carismatica.

Il concerto di stasera propone tre capolavori del grande repertorio germanico. Apre la serata l’Ottava Sinfonia di Franz Schubert, detta “Incompiuta” perché l’autore ne lasciò solo due magnifici movimenti. Segue il Concerto per violino di Felix Mendelssohn Bartholdy, uno dei più celebri concerti per violino ed orchestra di tutti i tempi. L’opera fu composta da Mendelssohn nel 1845 su commissione del famoso violinista Ferdinand David e unisce all’estrema difficoltà esecutiva una trascinante, ininterrotta carica emotiva di stampo tipicamente romantico.

La seconda parte del concerto è dedicata alla Settima sinfonia in la maggiore di Ludwig van Beethoven. Scritta tra il 1811 ed il 1812, l’opera si caratterizza per la grande importanza data al ritmo ed all’aspetto danzante e non è priva di elementi estrosi e stravaganti, i qauli stupirono il pubblico dell’epoca.

In occasione della permanenza a Ferrara della Coe, due componenti dell’orchestra sono protagonisti di un inusuale appuntamento. Nell’ambito di un progetto curato dall’Associazione cittadini del mondo, i solisti Henrietta Scheytt (violino) e Julian Poore (tromba) saranno nella sede ferrarese dell’associazione in via Kennedy, per un workshop rivolto ad un gruppo di allievi delle scuole primarie della nostra città.

Per ulteriori informazioni vedere il sitowww.ferraramusica.it o contattare la biglietteria in Corso Martiri della Libertà 5 (tel. 0532 202675 o mail a biglietteria@ferraramusica.it)