Che festa con gli Sceriffi ecologici e gli ultimi nati
TRESIGALLO. Si è rinnovato a Tresigallo l'appuntamento con la nomina dei nuovi Sceriffi Ecologici, che ha portato a 695 i membri del corpo da quando, nel 1995, fu istituito il corpo. La...
TRESIGALLO. Si è rinnovato a Tresigallo l'appuntamento con la nomina dei nuovi Sceriffi Ecologici, che ha portato a 695 i membri del corpo da quando, nel 1995, fu istituito il corpo.
La manifestazione, promossa dal Comune di Tresigallo in collaborazione con l'Istituto Comprensivo "Don Chendi", si è svolta nella mattinata di venerdì 23 maggio. Presso il Teatro '900 di Tresigallo sono stati presentati i lavori dei ragazzi delle classi quarte A e B delle scuole elementari, che hanno interpretato con grande bravura divertenti scenette rappresentanti situazione di vita reale in cui ci si rapporta con il riciclo dei rifiuti concludendo che «la terra è nelle nostre mani» (come hanno poi scritto i ragazzi sui cartelli che hanno alzato) e dobbiamo fare di tutto per proteggerla. Successivamente sono stati insigniti dell'onoreficienza di Sceriffi Ecologici dal sindaco Dario Barbieri, dal sindaco dei Ragazzi, Giulia Bianchini, dall'assessore Rita Ruffoni, dal comandante Micai del Corpo di polizia municipale dell'Unione, dal presidente dell'Avis, Sergio Sforza e dal funzionario di Area la dottoressa Mirna Schincaglia. I lavori sono realizzati in collaborazione con le insegnanti Antonella Coletti, Beatrice Rocchi, Concetta Scaramuzzi e Virginia Firenzuola. Poi, nel parco degli Sceriffi Ecologici, dopo la merenda, è stato inaugurato il cartello informativo ideato e realizzato dagli stessi sceriffi.
La mattinata è proseguita poi con il "Viale dei nati", durante la quale i genitori e i bambini nati nel 2013 si sono ritrovati per la consegna dell'attestato a certificare che per ogni bambini è stato piantato un nuovo albero. "Amalo e ti sarà amico per sempre" è l'invito dell'amministrazione ad avere cura del proprio albero e del verde cittadino. Una manifestazione che ogni anno accresce la propria importanza e che è di grande impatto didattico soprattutto nei confronti di tanti giovani che possono così imparare cosa significhi il rispetto della natura che ci sta attorno.
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