La Nuova Ferrara

Il disavanzo dell’Asp-Centro servizi alla persona finisce in Regione. Silvia Noè, capogruppo Udc, sollecita Vasco Errani e la giunta regionale per il “buco” dell’azienda sociale, cresciuto negli ultimi due anni e arrivato ora a poco meno di un milione, come rivelato dalla Nuova di ieri. Noè ha presentato un’interrogazione riportando quasi per intero l’articolo del giornale, che ricorda come l’azienda, nata il primo gennaio 2008 per gestire il sociale dei Comuni di Ferrara, Voghiera e Masi Torello, abbia un bilancio complessivo di oltre 16 milioni, la metà dei quali attribuiti dal Comune di Ferrara sotto forma di gestione ordinaria e progetti. Proprio il contributo comunale è andato calando nel 2013, -2,28%, a fronte di un aumento delle esigenze sociali sul fronte in particolare degli inserimenti in azienda e dei minori ricoverati in struttura. Non spiega, l’interpellanza, che tipo d’intervento viene richiesto alla Regione, visto che la proprietà e la gestione dell’azienda è a carico dei tre Comuni interessati e i trasferimenti regionali ordinari non possono coprire questi ambiti d’intervento. Di sicuro il tema è all’attenzione del sindaco Tiziano Tagliani, vista la delicatezza di questi servizi.