Fusione Mirabello-Sant’Agostino: si vota il 16 ottobre
MIRABELLO. Si voterà domenica 16 ottobre dalle 7 alle 23 a Mirabello e Sant’Agostino e negli altri Comuni emiliano-romagnoli che hanno avviato l’iter per la fusione per dare vita a nuovi Comuni...
MIRABELLO. Si voterà domenica 16 ottobre dalle 7 alle 23 a Mirabello e Sant’Agostino e negli altri Comuni emiliano-romagnoli che hanno avviato l’iter per la fusione per dare vita a nuovi Comuni unici (oltre a quello del Ferrarese, uno nella città metropolitana di Bologna e 4 nelle province di Rimini, Reggio Emilia e Piacenza). Dopo il via libera dell’Assemblea legislativa, il 12 luglio scorso, all’indizione dei 6 referendum consultivi delle popolazioni, il presidente della Regione Stefano Bonaccini ha firmato i decreti che fissano la data delle consultazioni. Sicuramente il referendum per il Comune unico non sarà coincidente con il referendum costituzionale previsto per l’autunno, in quanto non è possibile che si svolgano contemporaneamente un referendum locale e uno nazionale. I 16 Comuni interessati sono Mirabello e Sant’Agostino nel Ferrarese, Mondaino, Montegridolfo e Saludecio nel riminese; Borgo Tossignano, Casalfiumanese e Fontanelice nel bolognese; Campegine, Gattatico e Sant’Ilario d’Enza in provincia di Reggio Emilia; Bettola, Farini e Ferriere, da un lato, e Ponte dell’Olio e Vigolzone, dall’altro, nel piacentino. Agli elettori, saranno sottoposti due quesiti: uno relativo all’istituzione del nuovo Comune unico mediante fusione di quelli preesistenti e l’altro per scegliere il nome del nuovo ente: gli elettori di Mirabello e Sant’Agostino potranno indicare una preferenza tra Reno, Terre del Reno e Reno Antico.