L’assalto alle auto in sosta il bottino cresce ancora
Copparo, indagini dei carabinieri per identificare gli autori delle spaccate Colpite le vetture di grossa cilindrata, rubati navigatori e occhiali di marca
COPPARO. In tutto il centro di Copparo il raid con obiettivo le auto in sosta da depredare compiuto ad inizio settimana è praticamente sulla bocca di tutti.
Andando in giro, comunque, si capisce come molti abbiano sentito del raid, e che, chi è stato colpito è piuttosto contrariato ma in pochi, nell'immediatezza, si sono resi conto della situazione. Per le caratteristiche dell'azione non si può parlare di vandali, ma proprio di veri topi d'auto. A uno dei derubati, l'artigiano Erik Benetti, proprietario di un'officina nella zona di piazza Maestri del Lavoro, i ladri hanno rotto il vetro del fuoristrada parcheggiato, sono entrati mettendo a soqquadro l'interno della vettura e sono fuggiti portandosi via il navigatore ed un paio di occhiali di marca. Ad altri hanno rubato quasi tutto. Sono state numerose le auto colpite in diverse zone di Copparo, sempre con la stessa tecnica: spaccata di un vetro, penetrazione all'interno, rapido inventario di quanto presente ed asportazione di quanto asportabile, due/tre auto alla volta in zone di parcheggio. Non tutte le auto parcheggiate , e soprattutto certi modelli. Va sottolineato come, a differenza delle razzie degli anni scorsi, quando in diverse occasioni molte vetture erano state colpite sempre con la rottura del vetro, in questi ultimi casi non siano state scelte zone residenziali, e in linea di massima i ladri non sono entrati in case e cortili, colpendo soprattutto auto parcheggiate nelle aree di sosta. Quindi, non la caccia sistematica a tutte le auto vicine (come avrebbero probabilmente fatto dei semplici vandali), ma un rapido assalto per poi spostarsi in altre parti del centro. Prosegue infine il lavoro di indagine dei carabinieri.
Alessandro Bassi
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