«Continueremo i controlli ancora per alcuni giorni»
Il sindaco dopo l’avvistamento di un rettile nell’area della discarica di Caprile Intento c’è chi sdrammatizza e appende un coccodrillo di gomma davanti al bar
CAPRILE. Anche la giornata di ieri è trascorsa senza registrare risultati positivi con riferimento al presunto coccodrillo (o iguana, come sembra da un paio di giorni più probabile) in libertà avvistato mercoledì scorso, all’interno dell’area ex discarica di Caprile. Infatti, le ricerche sul campo sono per il momento ferme, la zona resta recintata e sottoposta a sorveglianza. Mentre, ha assicurato il sindaco codigorese Alice Zanardi che segue quotidianamente l’evolversi della vicenda, «ancora per qualche giorno faremo controlli e verifiche sull’intera area in stretta collaborazione con agenti ed operatori della salvaguardia e tutela sia dell’incolumità pubblica che del rettile, se e quando sarà rintracciato».
Così, per precauzione, resta vietato il transito lungo le strade di campagna che intersecano l’area dell’ex discarica in cui è stato avvistato il rettile. Il dubbio sulla sua presenza permane anche se il tecnico del verde che per primo nei giorni scorsi, mentre era intento a sfalciare l’erba all’interno della discarica, aveva avvistato il coccodrillo (o iguana) non ha avuto dubbi nel confermare l’avvistamento.
Intanto c’è anche chi, sulla vicenda ci scherza sopra, anche per sdrammatizzare. «L’abbiamo preso!» recita il cartello scritto da Andrea Succi Cimentini, barista titolare del bar L’Osteria, e affisso sopra un gonfiabile raffigurante un coccodrillo, appeso sotto il porticato dell’attività, ed affisso . Anche in questo modo la comunità della piccola frazione codigorese intende ricondurre la vicenda nell’ambito di un avvenimento che per fortuna, è finora relegato tra le suggestioni estive.
Piergiorgio Felletti