Ferrara, tre fornitori di cocaina arrestati dai carabinieri
Bloccati durante un controllo in via Ravenna, avevano quasi due etti di droga. Sequestrati denaro e l’occorrente per confezionare dosi. Domani la convalida
FERRARA. Avevano quasi due etti di cocaina, che una volta tagliati, avrebbero fruttato diverse decine di migliaia di euro. Ma invece del facile guadagno, i tre “grossisti” hanno trovato la via del carcere. A rovinare i piani dei fornitori di droga, sono intervenuti i carabinieri del Reparto Operativo di Ferrara che durante un servizio di controllo lungo via Ravenna, venerdì sera, hanno individuato e arrestato un albanese di 23 anni domiciliato a Ferrara, un suo connazionale di 30 anni, pregiudicato e residente in città, e un ferrarese di 48 anni, anche lui con precedenti.
La pattuglia dei carabinieri ieri sera aveva istituito un posto di controllo lungo via Ravenna e durante il servizio ha fermato un grosso fuoristrada guidato dal ferrarese, già conosciuto alle forze dell’ordine per reati specifici. È stata dunque decisa la perquisizione dell’auto, e ai piedi dei due passeggeri albanesi i militari hanno trovato tre grossi involucri contenenti sostanza stupefacente. I tre sono stati così portati in caserma per ulteriori accertamenti, mentre diversi automobilisti di passaggio assistevano alla scena.
Le perquisizioni sono state quindi estese anche alle abitazioni dei tre (i due albanesi vivono nello stesso appartamento), alle auto a loro disposizione e alle loro stesse persone. Il bilancio finale della droga recuperata è salito in tutto a 180 grammi di sostanza che, a una prima analisi, è risultata essere con ogni probabilità cocaina. I carabinieri inoltre hanno trovato e sequestrato bilancini di precisione, materiale per confezionare le dosi e alcune migliaia di euro, quasi certamente provenienti dallo spaccio.
Si ritiene inoltre che i tre dovessero rifornire i pusher al minuto, e la droga, una volta tagliata e suddivisa in dosi, avrebbe fruttato diverse decine di migliaia di euro. Su disposizione del magistrato di turno, i tre sono stati arrestati per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e portati nel carcere dell’Arginone in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, prevista per domani.