Il risparmio energetico nelle scuole di via King
In corso la sostituzione delle finestre per eliminare la dispersione termica Aree verdi e erba alta, l’assessore Valentini risponde al consigliere Ferrari
Nuovi infissi e risparmio energetico nelle scuole elementari di via King. Sono in corso i lavori di sostituzione di tutte le finestre della scuola per risolvere la dispersione termica degli infissi.
«Abbiamo iniziato qualche anno fa a cambiare gli infissi negli edifici pubblici ottenendo un notevole risparmio nel riscaldamento - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Davide Valentini - dopo le scuole di via Savonarola e via Amendola, abbiamo rinnovato gli infissi nella sede municipale e, quest'anno, nelle elementari di via King dove i ragazzi potranno lavorare in un ambiente più confortevole».
Gli interventi sulla riqualificazione energetica, che finora hanno prodotto un risparmio del 10% su luce e calore negli stabili comunali, rientrano nel contratto 'global service'.
Si tratta, quindi, di puntare a una minore spesa per le utenze degli uffici della pubblica amministrazione, grazie alla sostituzione delle centrali termiche, adeguamento degli impianti, controsoffitti e impianti fotovoltaici. Il global service, inoltre, ha provveduto al rinnovamento, su tutto il territorio, di 2mila punti luce con lampadine a basso consumo. L'assessore Valentini interviene anche sul tema aree verdi e sfalcio dell'erba:
«Lo sfalcio delle aree verdi riguarda circa 600mila metri quadrati ed è facile intuire che non possono essere fatti tutti nello stesso momento, ma secondo una programmazione annuale che varia a seconda delle esigenze stagionali».
Valentini risponde così alla lettera del consigliere Antonio Ferrari che denuncia "mancanza di decoro" rispetto alla manutenzione delle aiuole.
«La situazione segnalata da Ferrari è senz'altro di nostra competenza - prosegue Valentini - e siamo già intervenuti, non per sollecitazione ma perché previsto dal programma. Parlare di mancanza di rispetto verso i cittadini mi pare eccessivo, tant'è che è possibile verificare la cura e il decoro nei nostri parchi. Aggiungo che l'erba che spunta dai marciapiedi e ciclabili, viene tolta a mano da addetti perché abbiamo scelto di non usare il diserbante chimico per rispettare la normativa in materia e la salute dei nostri cittadini».
«Non mi pare di avere mai accampato le giustificazioni che Ferrari riferisce - conclude Valentini - siamo sempre intervenuti con manutenzioni, pulizia e sfalcio dell'erba in tutte le aree pubbliche».
Il Comune di Occhiobello, nello specifico, predispone, nel corso dell'anno, lo sfalcio: dieci volte in parchi e giardini, cinque volte sulle scarpate, sei volte in aree verdi non attrezzate e cinque volte nelle banchine stradali, oltre a situazioni anomale dovute a stagioni particolarmente piovose.