Consiglio Unione Rinnovo e novità
Copparo, in giunta i sindaci di Tresigallo e Formignana L’ex candidata del centrosinistra Pusinanti fa gruppo da sola
COPPARO. Serata vivace, quella della prima riunione del consiglio dell'Unione Terre e Fiumi: nuove entrate e serrato confronto sul bilancio hanno caratterizzato la serata in maniera insolita. Entrano in giunta i nuovi sindaci di Tresigallo, Andrea Brancaleoni, e di Formignana, Laura Perelli. Paola Pusinanti (Tresigallo) farà gruppo da sola; Roberta Boccafogli, di Formignana, andrà col Centro destra del Mandamento. Andrea Turra, Nicola Perelli (Formignana), Nicola Azzalli e Paola Marchi (Tresigallo) confluiranno con i consiglieri della maggioranza civica di Jolanda in un gruppo di forte connotazione civica che potrebbe avere influenze sugli equilibri futuri del consesso. Il sindaco Perelli, comunque, ha aderito al gruppo di Pd ed Indipendenti.
Riconfermato presidente dell'Unione, Nicola Rossi.
Amà, del centro-destra, ha fatto notare come questo sia un precedente per allungare una carica. Eric Zaghini, sindaco di Berra con delega al bilancio dell'Unione, ha chiarito la carica dura al massimo di due anni, ma nulla vieta di riproporre chi ha completato il mandato. La scelta è stata fatta per il ruolo di portavoce per il territorio di Rossi nel discorso per le aree interne. Sarà affiancato da Laura Perelli, che lo sostituirà tra sei mesi.
Zaghini ha poi illustrato il rendiconto di bilancio. Per l'Unione avanzo reale di 354.000 euro (risultato anche legato a situazioni contabili degli anni scorsi) con accantonamenti. Ci sono, comunque, diverse situazioni di sofferenza, in particolare a livello di servizi sociali. Si è costituita una commissione per valutare le necessità di intervento in modo da impiegare l'avanzo in modo efficace. L'intenzione è di aspettare settembre per individuare meglio i punti di intervento. Zaghini, comunque, ha sottolineato che la situazione, per il futuro, imporrà ai Comuni di versare nei tempi previsti le quote, per non correre il rischio che si debba ricorrere ad anticipazioni di cassa o che gli altri Comuni si debbano far carico delle spese di chi è in ritardo. Finora, ha sottolineato in un suo intervento il presidente Rossi, si è riusciti a condurre una gestione solidaristica, ma in futuro potrebbe non essere più possibile. Numerosi interventi.
La consigliera Elisabetta Pezzoli ha chiesto informazioni su delibere e modalità di pagamenti relativi al Comune di Jolanda di Savoia (il sindaco Elisa Trombin ha promesso una esaustiva risposta nella prossima seduta), ed il consigliere Alessandro Amà ha chiesto di sapere quali sono i Comuni in ritardo con i pagamenti, oltre a informazioni sui premi di obiettivo ai dirigenti. I Comuni che hanno dovuto ricorre a piani di rientro sono Berra (che ha comunque compiuto il percorso, partito lo scorso anno, poco tempo fa) e Jolanda di Savoia (che ha un percorso di rientro più lungo e non ancora esaurito). Approvazione a maggioranza con centro destra contrario e civici astenuti. Approvato anche il protocollo d'intesa istituzionale per le Aree Interne .
Alessandro Bassi
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