Il nuovo pronto soccorso prende forma
Ieri il sopralluogo nel cantiere, intervento che dovrebbe terminare tra 6 mesi. Il sindaco Toselli: l’ospedale non si tocca
CENTO. «Prende forma il nuovo pronto soccorso, un'opera dei centesi, finanziata dai centesi per la comunità».
Dopo la posa della prima pietra il 9 febbraio scorso, porte aperte ieri al cantiere del nuovo pronto soccorso di Cento. Con il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, Cristiana Fantozzi e il sindaco Fabrizio Toselli, per fare il punto dei lavori di costruzione della nuova struttura del “Santissima Annunziata”, anche l'ingegnere Valerio Scianti (della Scianti spa) ditta che si è aggiudicata l'appalto, Debora Pellicanò (progettista e direttore dei lavori dello Studio Plicchi), il geometra Maria Rita Cestari (consigliere dela Fondazione), Massimo De Luca (direttore generale della Fondazione), Alessandro Pirani, e Stefano Parro (consigliere comunale con delega alla sanità). Come ha sottolineato la stessa Fantozzi, «il Ps è dei centesi, perché la Fondazione Caricento è dei centesi e amministra il loro patrimonio. Dopo la Tac e la risonanza, la Fondazione si è impegnata, con un investimento di circa 2milioni di euro, in questo grande progetto che va a potenziare il Ss. Annunziata. Ci attendiamo che anche le istituzioni continuino ad investire in questo ospedale».
Con un accesso più adeguato e il collegamento alla radiologia, la nuova struttura (di complessivi 1.036 mq) ospiterà al piano terra gli ambulatori del Ps, sala d'attesa e sala trattati, l’osservazione breve intensiva, mentre al 1º piano ambulatori, uffici e locali di servizio. «Un progetto che mette al centro l'utente, realizzato in sinergia con gli operatori sanitari che stanno apportando alcune piccole migliorie».
Da Scianti, poi, i tempi: «La prossima settimana verranno completati i pilastri, poi inizieremo con la copertura dell'edificio, che contiamo di finire entro settembre. Lavoreremo tutto agosto, e da giovedì mattina partiranno i lavori interni per collegare la parte nuova della struttura con l'esistente». Fine dei lavori prevista, il 27 gennaio 2017, ma la presidente Fantozzi ha già fissato in autunno il prossimo incontro: «Nel giorno in cui verrà issata la bandiera sul tetto, brinderemo nel teatrino Borselli». Dal sindaco Toselli un grazie alla Fondazione: «È un grande regalo alla città. Il nuovo Ps è un segnale importante del fatto di voler potenziare la qualità dell'ospedale. È un messaggio per chi, sopra di noi, deve decidere, del nostro impegno a mantenerne i servizi. L’ospedale non si tocca, anzi, con il nuovo pronto soccorso raddoppia». Un impegno confermato anche da Parro: «Vigileremo perché i servizi rimangano inalterati».
Beatrice Barberini
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