Nuovi treni fermi per verifiche
Bondeno, la decisione di Tper dopo un deragliamento. Controlli ai carrelli
BONDENO. Carrelli ferroviari potenzialmente difettati. Scatta l’intervento di manutenzione straordinaria per i 12 nuovi treni Atr 220 acquistati in Polonia e utilizzati sulle tratte gestite da Tper (Trasporto pubblico Emilia Romagna), compresa la Suzzara-Ferrara. La decisione è stata presa in seguito alla rottura di un carrello di un treno della stessa ditta produttrice, la Pesa di Bydgoszcz. Un episodio che ha convinto l’Agenzia della sicurezza ferroviaria polacca a diramare un’allerta internazionale. In Italia i modelli di Atr 220 sono stati acquistati da Trenitalia, da Trenord e dalla Regione Emilia Romagna per conto di Tper. Pur equipaggiati con carrelli sostanzialmente diversi, tutti gli Atr delle flotte italiane sono prudenzialmente sottoposti a controlli magnetici che vengono eseguiti dalla stessa ditta produttrice. I treni vengono tolti dalla circolazione ferroviaria e inviati alle Officine di riparazione, dove avviene la prima parte del controllo. Attualmente a Sermide sono ricoverati sei mezzi, metà della flotta Tper. La seconda fase dipende dall’esito dell’indagine. Se la saldatura risulta compromessa, avviene lo smontaggio del carrello e l’invio dello stesso in Polonia, dove avviene il rifacimento dei giunti saldati. «Attualmente – spiega il direttore di esercizio di Tper Paolo Paolillo – stiamo sottoponendo a controllo straordinario tutti i veicoli, dopo l’allerta internazionale lanciata dalla Polonia, così come stanno facendo le altre società. In alcuni casi sono stati riscontrati dei difetti, ma occorre attendere la valutazione finale. In ogni caso avere tolto questi mezzi dalla circolazione al momento non costituisce un disagio per gli utenti perché il periodo estivo è già destinato alle fasi manutentive, essendoci un calo nell’utenza». Tutte le littorine diesel sono pronte ad essere utilizzate e qualcuna ha già ripreso servizio. «Bisognerà vedere se alcuni difetti comporteranno lunghe fermate – conclude Paolillo –. In ogni caso siamo dotati di alcuni carrelli di ricambio che possono essere montati in sostituzione dei pezzi da riparare». A fine luglio, Pesa si è impegnato a trasmettere a Tper i risultati delle proprie indagini in modo da dare tempo all’azienda di prendere eventuali contromisure. Il complesso degli interventi dovrebbe concludersi entro settembre.