Caso ambulanze, scatta il presidio a oltranza
Da oggi in piazza Savonarola la protesta di sindacati e lavoratori: si rischiano posti di lavoro
Vogliono risposte chiare e convincenti sulla delibera Asl che affida al volontariato «il servizio di emergenza urgenza non gestito in forma diretta» e per avere quelle risposte hanno deciso di manifestare senza fissare limiti di tempo. La lettera al prefetto è stata inviata ieri da Fp-Cgil e Cisl-Fp e annuncia la nascita di un presidio permanente in piazza Savonarola. La svolta dell’azienda sanitaria comporta tra l’altro l’uscita dal servizio di personale Cidas, la cooperativa che fornisce una decina di operatori (autisti soccorritori) per l’espletamento delle attività richieste. Il loro incarico sull’ambulanza Ferrara 2 (postazione vigili del fuoco) scadrà il 31 luglio 2016 ma «complessivamente» la nuova gestione dell’appalto, questo il conto del sindacato, determina «la perdita di 83 posti di lavoro regolari nella nostra provincia». Il presidio proseguirà «ad oltranza e fino alla risoluzione della problematica specifica».
Tra le questioni già sollevate dai sindacati un rilievo particolare occupano quelle di natura contrattuale. «Quante ore dovrebbe riposare un "volontario" prima di rispondere ad una richiesta di soccorso? Quanto ore può stare, continuativamente, in servizio?», questi alcuni degli interrogativi evidenziati dalle organizzazioni sindacali. Il servizio costa 2.7 milioni di euro e comprende sia interventi di emergenza-urgenza che trasporti ordinari (ad esempio il trasferimento di un paziente non grave da un ospedale all’altro).
Uno dei quesiti sollevati dal sindacato riguarda l’impegno che deve essere garantito dalle associazioni di volontariato: «Chi si aggiudicherà il servizio Ferrara 02 deve garantire 16 operatori sempre presenti che prestano la totalità del loro tempo (almeno 12 ore al giorno sempre) al servizio. Questi volontari hanno un lavoro che consente di vivere?». L’Asl ha risposto che rimarrà invariato il costo complessivo del servizio, che il personale sanitario (medici, infermieri) è dipendente dell’azienda e che il volontariato in servizio deve possedere «requisiti di accreditamento strutturali, tecnologici ed organizzativi delle postazioni» e in genere «dei servizi di trasporto sanitario».