Fondi contro le slot machine
Dal Comune aiuti ai gestori che tolgono le macchinette dai bar
ARGENTA. Per tentare di limitare l’uso delle slot machine e videolotterie, abitudini che generano la ludopatia, il Comune di Argenta ha stanziato dei fondi. Con l’ultima manovra di assestamento del bilancio, la giunta del sindaco Antonio Fiorentini, ha stanziato fondi per un pacchetto di iniziative contro la ludopadia che prevedono la limitazione di orario dell’uso degli apparecchi elettronici del gioco d’azzardo e incentivi alle attività commerciali che decidano di dismettere le slot. In attesa dell’ordinanza, il vicesindaco con delega al bilancio Andrea Baldini anticipa gli obiettivi. «Abbiamo preso una posizione contro la dipendenza da gioco d’azzardo - dichiara - un fenomeno che purtroppo negli ultimi anni è cresciuto in maniera esponenziale anche in provincia di Ferrara come ci testimoniano i dati del Sert, interessando perfino i più giovani. Quando il gioco d’azzardo da passatempo diventa dipendenza, ci troviamo dinnanzi ad un problema sanitario e sociale, di cui anche il Comune deve farsi carico. Esiste una legge regionale che ci dà gli strumenti come amministratori per intervenire in maniera concreta. Per questo abbiamo stanziato un fondo che destineremo ad un pacchetto di azioni che ci auguriamo contribuiscano a prevenire, contrastare e ridurre il rischio di dipendenza dal gioco, limitando il più possibile i luoghi e le occasioni di gioco». Questa l’anticipazione in quanto, il pacchetto è in via di definizione, i cui dettagli verranno precisati successivamente nell'ordinanza. Sul fronte delle anticipazioni, si tratta di incentivi per le attività “Slot Free”; interessa tutti gli esercizi (bar, tabaccherie, circoli ricreativi, ristoranti etc) che attualmente hanno slot machine e che decidano di dismetterle saranno premiate con un incentivo su tasse locali. A questi verrà data una vetrofania con il logo “Slot Free ER” da apporre nella vetrina d'ingresso per comunicare con forza ai propri clienti la propria scelta. Il pacchetto interesserà anche coloro che restringeranno gli orari di gioco; in questi ultimi casi, negli esercizi commerciali che verranno limitati gli orari in cui è possibile giocare, si agirà cioè proprio sui soggetti ludopatici». (g.c.)