Comune e Asl: più controlli Cgil-Cisl, esposto alla Finanza
Comune e Asl hanno diramato ieri una nota congiunta, nella quale si afferma che il ruolo del volontariato è «confinato alla sola attività di trasporto infermi», mentre «non è in nessun modo prevista...
Comune e Asl hanno diramato ieri una nota congiunta, nella quale si afferma che il ruolo del volontariato è «confinato alla sola attività di trasporto infermi», mentre «non è in nessun modo prevista alcuna forma diversa di gestione, per quanto attiene qualsiasi altro servizio tuttora affidato a cooperative o soggetti esterni nè tantomeno in gestione diretta all’Asl». L’azienda sanitaria, cogliendo l’invito del Comune, «ha intensificato il sistema di controllo dei requisiti strutturali, tecnici ed organizzativ delle postazioni di emergenza accreditate, che già peraltro sono al di sopra del livello mediamente garantito. I controlli riguarderanno anche il rispetto dei turni di riposo e dei limiti del tempo di guida previsti nella convenzione in corso di sottoscrizione». Si sta procedendo anche con «l’assunzione di autisti che andranno a sostituire il personale assente ed è inoltre in corso la predisposizione di un nuovo avviso per incarico di autisti di ambulanze». Le associazioni di volontariato, infine, «dispongono anche di personale dipendente, il cui numero potrebbe venire incrementato nel rispetto della consistenza percentuale consentita dalle legge».
I sindacati però non demordono. Anzi, Cgil e Cisl hanno presentato un esposto alla Guardia di Finanza per rilevare che sul libretto delle ambualanze risulta scritto «per trasporto infermi per attività non sanitaria», chiedendo «l’immediato ritiro della determina» del volontariato.
C’è poi l’M5s, con Federico Balboni: «C’è un tentativo di risparmiare. Su questi argomenti vorremmo che anche dall’amministrazione comunale arrivassero risposte più adeguate. Avevamo già sollevato la questione ambulanze in un paio di interpellanze (autrice Ilaria Morghen) ricevendo risposte del tutto inadeguate».