Ma i cani non fiutano la pistola che ha ucciso
L’arma non si trova, i carabinieri setacciano il canale di via del Gorgo. Gli abitanti li rifocillano
Solo gli addetti possono stare vicino ai cani, per non “inquinare” il loro olfatto, impedendo di annusare le molecole di polvere da sparo che ancora sono sulla pistola, la piccola calibro 6.35, usata da Bertocchi per uccidere e ferire Tosi e la compagna, che ancora non si trova. Ma nemmeno i cani molecolari dell’Unità cinofila di Bologna sono serviti ai carabinieri di Ferrara, che da martedì mattina sono al lavoro per ritrovare la pistola e poi periziarla. Un lavoro massacrante, fisico- sotto il sole - e psicologico, perchè la pistola di deve assolutamente trovare, per blindare l’inchiesta. Ma non si trova nonostante siano stati tagliati quasi due chilometri di erba nella canaletta che costeggia via del Gorgo. Un lavoro encomiabile che ha visto tecnici della scientifica, comandanti di stazioni e ufficiali del reparto investigativo e Compagnia tra l’erba a tagliare e selezionare. Un lavoro reso meno duro dalla vicinanza degli abitanti della zona che li hanno aiutati e rifocillati capendo lo sforzo in atto.