Stop agli sprechi alimentari «Valgono mezzo punto di Pil»
Semaforo verde dalla commissione Agricoltura in Senato anche al ddl sugli sprechi alimentari. Ora manca solo l'ultimo passaggio al Senato per renderlo legge, dato che è già stato approvato alla...
Semaforo verde dalla commissione Agricoltura in Senato anche al ddl sugli sprechi alimentari. Ora manca solo l'ultimo passaggio al Senato per renderlo legge, dato che è già stato approvato alla Camera. «Lo spirito di questo disegno di legge deriva da Expo, e dal fatto che un terzo dei prodotti alimentari viene sprecato, a fronte di 900 milioni di persone che soffrono la fame - questo lo spirito del ddl, secondo quanto spiegato dalla relatrice Maria Teresa Bertuzzi (Pd). Ma non basta: «In Italia, secondo gli ultimi dati, si sprecano 5 milioni di tonnellate di cibo, che finisce inevitabilmente nella spazzatura, per un valore di 8 miliardi di euro, equivalenti a mezzo punto di Pil», continua la senatrice. Qual è l'obiettivo della norma? «Favorire il recupero e rendere più semplice la donazione per coloro che hanno bisogno. In Italia la donazione funziona, basti pensare al Banco Alimentare, che distribuisce cibo ai poveri. La legge si ispira a norme che già ci sono, seguendo lo spirito del buon Samaritano. Con questo ddl, si è riordinata la normativa degli ultimi 20 anni, che rendeva difficile la donazione», conclude Bertuzzi. (v.c.)