Ztl anche nella zona di XX Settembre
L’assessore Modonesi annuncia modifiche alla viabilità dal 2017: potenzieremo le telecamere in zona Duomo e in via Vigne
La Ztl del centro di Ferrara verrà allargata. Dai primi mesi del 2017 la zona a traffico limitato si estenderà anche nella zona di via XX Settembre. Sarà percorribile il corridoio nelle vie Porta Romana - XX Settembre - Porta San Pietro - Carlo Mayr per il resto le vie laterali saranno tutte a traffico limitato. Il provvedimento è stato annunciato dall’assessore alla viabilità Aldo Modonesi che promette anche un giro di vite sul rilascio dei permessi nelle zone della Ztl più centrale, quella Duomo. L’assessore, reduce in questi giorni da incontri per la settimana della mobilità, ha colto l’occasione per imprimere una svolta sulla viabilità cittadina. L’estensione della zona a traffico limitato era nell’aria ed era inserita nei programmi di governo sulla mobilità cittadina. Ora c’è l’ufficialità e soprattutto una data di partenza che è fissata entro il primo trimestre del prossimo anno. Da più parti si invocano provvedimenti per diminuire il traffico veicolare in prossimità del centro storico e la prossima mossa sarà proprio quella di allagare la Ztl anche nella zona a sud della città entro le mura.
«Oltre a questo provvedimento - dichiara Modonesi - che entrerà in vigore nei primi mesi del 2017, ci sarà un maggior controllo sul rilascio dei permessi per entrare nella Ztl e ulteriori controlli con l’installazione di nuove telecamere. Abbiamo riscontrato infatti che molti, con il pretesto della Ztl, muniti di permesso, usano l’asse corso Porta Reno-corso Martiri della Libertà (e viceversa) per attraversare la città in maniera più rapida e non per effettiva necessità di transitare in centro. Lo scopo è quello di far entrare nella Ztl Duomo solo quelli che hanno effettivo bisogno. Giro di vite anche per quanto riguarda le vie Vigne ed Erbe in prossimità del cimitero ebraico, dove ultimamente si sono registrati una serie di sforamenti negli accessi della zona».
Si preannunciano quindi controlli più rigorosi, un rafforzamento del sistema di telecamere per individuare chi entra nelle zone di Ztl senza averne i requisiti, il tutto per limitare il traffico nel centro storico, sperando di aumentare l’uso dei bus e della bicicletta.