La Nuova Ferrara

FILO. Era il 20 giugno del 1997 quando a Filo, presente il viceministro alla sanità del primo Governo Prodi, Monica Bettoni, venne inaugurata la residenza socioriabilitativa di Villa Vittoria. Domani alle 11, in questa importante realtà riabilitativa, si terrà un incontro, presenti gli operatori del sociale, le autorità dei comuni di Argenta e Alfonsine e dell'Asl, il tutto in un contesto di festa, musica e convivialità.

Sarà l’occasione per ricordare anni di impegno nella cura e nella riabilitazione di persone sofferenti di disturbi psichici. Momenti che aiutano a comprendere quanto sia importante il contesto sociale di riferimento, congiuntamente alla professionalità e alla dedizione degli operatori. La conoscenza dei temi della salute mentale, come antidoto alla diffidenza o alla paura, come presupposto per l'accoglienza e l'integrazione delle persone e conseguentemente, come sostegno concreto al loro percorso di guarigione: sono il fulcro dal quale partire per accrescere il livello di consapevolezza sull'impegno profuso. «Oltre all'opportunità di conoscere e visitare la struttura - si legge in una nota del presidente e degli operatori della coop Ambra - saranno presentati i programmi e i progetti di ampliamento in atto».

Attualmente sono stabilmente presenti 20 ospiti e ci lavorano 14 persone tra operatori socio-sanitari e addetti ai servizi interni. Il centro è considerato un di eccellenza a livello regionale. La vita all’interno è scandita da programma settimanali, con lavori nella serra, corsi per ceramisti e il frutto di questa attività ha generato risultati importanti sotto il profilo terapeutico ma soprattutto, quello di essere riusciti a rafforzare il rapporto degli ospiti di Villa Vittoria con i loro famigliari, con un atteggiamento di reciproca disponibilità da parte di tutti gli interessati.(g.c.)