Per Rudi rose bianche e un caldo abbraccio
Migliarino, celebrati ieri i funerali del ragazzo investito sull’autostrada Chiesa gremita, lacrime e dolore. In tanti a sostenere la mamma Laura
MIGLIARINO . I funerali di Rudi Fusi sono stati celebrati ieri pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Migliarino. Poco dopo le 16.30 il feretro, proveniente dall’Ospedale del Delta di Lagosanto, in cui era stata allestita la camera ardente, è giunto nella centrale piazza della Libertà, accolto da tanta gente raccolta sul sagrato e da don Lukas Lukasi, amministratore parrocchiale di Migliaro.
L’entrata della bara è stata accompagnata dall’affranta madre, Laura Schincaglia e dagli altri parenti che si sono stretti intorno alla donna piegata dal dolore. Quindi la bara di legno chiaro sormontata da una corona di rose bianche della madre, è stata collocata nella navata centrale della chiesa parrocchiale ai piedi dell’altare. Rudi Fusi era morto la sera di giovedì scorso, 25 maggio poco prima delle 21, sull’autostrada “A/14 dir”, nei pressi del casello di Cotignola nel ravennate, dopo essere stato travolto da un’auto. L’uomo, era in corsia di emergenza e stava sostituendo una gomma forata quando, per cause in corso di accertamento, è stato travolto da una Opel Meriva che sopraggiungeva ed è deceduto sul colpo. Illesi, anche se comprensibilmente sotto choc, i due uomini che erano a bordo dell’auto investitrice. Sul posto per i rilievi sono prontamente sopraggiunte alcune pattuglie della Polstrada di Lugo di Romagna. Il corpo del giovane è stato trasportato all’ospedale di Ravenna per l’effettuazione dei necessari accertamenti autoptici ed in seguito la salma è stata trasportata all’Ospedale del Delta. Così, nella chiesa gremita di gente convenuta per attribuire l’ultimo saluti al conosciuto ed apprezzato concittadino Rudi ed anche per testimoniare alla madre Laura ed agli altri parenti, tra i quali, Gianluca Fusi, docente di lettere presso la scuola media di Lagosanto, la vicinanza e la sincera partecipazione al dolore per la tragedia sofferta. Toccante ed intrisa di cristiana partecipazione al lutto nella consapevolezza comunque del ritorno di Rudi al Signore, è stata l’omelia di don Lukas. Al termine dei rito funebre, la compartecipazione alle condoglianze di tanta gente alla madre di Rudi Fusi, agli zii Angela e Terenzio ed alle zie Lucia, Annina e Germana, ha preceduto la formazione del mesto corteo funebre che ha accompagnato il feretro per la sepoltura presso il locale camposanto.
Piergiorgio Felletti