Startup, premiate tre aziende ferraresi Legacoop Estense valorizza l’innovazione
I vincitori dell’iniziativa che offre il sostegno alla nascita di nuove imprese cooperative: “IlTurco”, “Il Cortile” e “7Punto7”
Sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica e attenzione al sociale: guardano al futuro, ma con grande attenzione al proprio territorio e alla comunità, le 6 nuove startup – 3 su Ferrara e 3 su Modena – premiate dal Bando Coopstartup Estense, promosso da Legacoop Estense e Coopfond per sostenere la nascita di nuove imprese cooperative con oltre 60.000 euro complessivi di contributi a fondo perduto. L’annuncio dei vincitori è avvenuto ieri in un evento online in diretta Facebook e Youtube.
«Coopstartup Estense è un’iniziativa che abbiamo fortemente voluto, per dare un segnale di speranza e fiducia in un momento di grave difficoltà economica e sociale», ha affermato il presidente di Legacoop Estense Andrea Benini. «Abbiamo lanciato il bando a pochi mesi dall’inizio della pandemia, puntando sull’intraprendenza di aspiranti imprenditori cooperativi, che volessero investire sul proprio futuro con coraggio nonostante il momento di incertezza. La risposta che abbiamo avuto ci ha rincuorato».
«Insieme all’elevata adesione – ha commentato il direttore generale di Coopfond Simone Gamberini – e alla propensione per la sostenibilità e l’innovazione dei progetti presentati, l’altra notizia positiva è che il sostegno a queste nuove esperienze proviene interamente da altre cooperative».
Il bando, lanciato a luglio 2020, ha selezionato 17 progetti – 11 su Modena e 6 su Ferrara – per un totale di 70 aspiranti cooperatori, di cui il 48% donne, il 70% under 40, il 54% con un titolo di laurea. I candidati sono stati coinvolti in un percorso di affiancamento, che ha previsto 16 ore di formazione. Il tutoraggio, svolto tramite incontri one-to-one, ha consentito ai finalisti di presentare il business plan della propria startup cooperativa. La Commissione del bando ha quindi decretato la vittoria di 6 progetti, tre ferraresi e tre modenesi, che si costituiranno nei prossimi mesi: oltre ai primi tre classificati (che riceveranno 12.000 euro il primo e il secondo, 9.500 euro il terzo) sono stati assegnati tre premi speciali per sostenibilità ambientale, servizi all’abitare, servizi ai cittadini, del valore di 9.500 euro ciascuno.
«Creare le condizioni di sistema favorevoli alla nascita e allo sviluppo di nuove imprese – ha detto il commissario straordinario della Camera di commercio di Ferrara, Paolo Govoni – consente di fornire un contributo indispensabile alla crescita economica e all’occupazione, specie giovanile».
A salire sul podio, nel primo posto della classifica, è Interno Verde, progetto già noto a Ferrara: l’omonimo Festival, organizzato dal 2016 dall’associazione culturale Il Turco per aprire al pubblico i giardini privati di Ferrara e altre città italiane, diventerà infatti una startup cooperativa, che si occuperà anche di tour guidati nei giardini pubblici e privati e di corsi, servizi e prodotti per la cura del verde.
Il premio speciale “Servizi all’abitare”, sostenuto dalle cooperative Abitcoop, Castello, Unicapi e Politecnica, è stato vinto da 7Punto7, Consorzio cooperativo ferrarese che nascerà per coordinare e ottimizzare interventi di efficientamento energetico e riqualificazione edilizia, grazie alle professionalità delle 7 imprese socie (tutte già attive), in grado di fornire servizi a 360° per accompagnare i clienti nella transizione energetica.
Conad Nordovest ha assegnato il premio “Servizi ai cittadini” a Il Cortile, un progetto di portierato sociale per Ferrara, che offrirà servizi di prossimità personalizzati e basati sulla fiducia: consegna della spesa a casa, dog-sitting, aiuto nelle pulizie o in cucina, supporto nel disbrigo di pratiche e molto altro. A presentare il progetto sono state cinque donne rimaste senza lavoro dopo il fallimento del gruppo Mercatone Uno: professioniste che oggi faticano a trovare una ricollocazione nel mercato del lavoro e, quindi, hanno deciso di rimboccarsi le maniche e investire da imprenditrici sul proprio futuro. —
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