Colpa medica, per Asl e S. Anna transazioni per 700mila euro
Non si fermano i contenziosi in sanità per presunta colpa medica. Alcuni di questi finiscono in tribunale e vengono decisi con sentenze dai giudici, altri sono oggetto di mediazioni e accordi extragiudiziali. L’azienda ospedaliera Sant’Anna ha appena chiuso transazioni per cinque casi di danni da attività sanitaria per un importo complessivo di circa 470 mila euro: i due accordi più grossi riguardano importi decisamente rilevanti pari a 200mila e 150mila euro; altri tre casi sono stati transati rispettivamente con costi di 52mila, 55mila e 17mila euro. A dicembre dello scorso anno sono state definite altre due liti legali con transazioni da 99mila e 11mila euro; a gennaio era stato raggiunto un accordo per due cause per un importo complessivo di circa 8mila euro. Gli uffici legali lavorano anche all’azienda territoriale. L’Asl ha concluso a gennaio due transazioni: una da 37mila euro e una da 12mila euro, entrambe per lesioni.
Altri 50mila euro sono stati rimborsati a febbraio alla compagnia assicuratrice per una causa che risale a undici anni fa per ritardo diagnostico e un importo liquidato dalla stessa compagnia per 58mila euro. —
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