Morta tre mesi dopo l’incidente stradale Oggi l’incarico al perito
LAGOSANTO. Venne investita da uno scooterista in pieno centro a Ferrara, Giovanna Farinelli, ma morì solo a tre mesi di distanza all’ospedale Mazzolani-Vandini di Argenta. Sulle cause del decesso la procura ha aperto un’indagine, come vuole la prassi in questi casi. Un inchiesta che si va a sommare aperta in precedenza per lesioni e che vede come unico indagato il conducente dello scooter.
Oggi è previsto il conferimento dell’incarico al perito che si occuperà di accertare le cause della morte della 76enne di Lagosanto che il dicembre scorso, mentre era a Ferrara per le compere natalizie assieme alla figlia, fu investita dallo scooter in viale Cavour, nei pressi dei giardini ex Standa.
La donna, in seguito all’incidente, venne portata al Sant’Anna e ricoverata subito in rianimazione. Poi però le sue condizioni migliorarono e venne trasferita in un reparto di lungodegenza all’ospedale di Argenta. Qui un nuovo aggravamento e l’inatteso decesso, avvenuto pochi giorni fa.
Giovanna Farinelli era molto conosciuta anche a Lido Spina, avendo lavorato per lungo tempo come cuoca al Bagno Schiuma. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA