Fototrappole contro l’abbandono di rifiuti Il consiglio dice sì
CENTO. Approvato dal consiglio comunale a larga maggioranza, l’ordine del giorno relativo all’adozione delle fototrappole per contrastare l’abbandono di rifiuti, presentato dai consiglieri Tassinari, Mottola, Fiocchi e Veronesi, del gruppo consiliare autonomo Coerenza Civica.
«Grazie alla nostra proposta – ha evidenziato la capogruppo Daniela Tassinari – abbiamo ottenuto l’impegno da parte dell’amministrazione all’acquisto di questi strumenti all’avanguardia che ci consentiranno di individuare i tanti “furbetti” che vengono da altri comuni per abbandonare rifiuti a Cento». L’impiego della videosorveglianza «è sempre più diffuso in Italia proprio nell’ottica di scoraggiare l’abbandono dei rifiuti e sanzionare tale pratica, soprattutto attraverso l’uso di dispositivi portatili denominati “foto trappole». Nei territori limitrofi che hanno già adottato tale sistema di videosorveglianza mobile si sono ottenuti «ottimi risultati, sia sul piano degli accertamenti che sul piano deterrente. Crediamo – spiega Tassinari – che il ruolo del consigliere comunale debba essere proprio quello di farsi portavoce dei problemi quotidiani dei nostri cittadini ed attivarsi per risolverli: questo crediamo sia lo spirito giusto e certamente sarà il nostro modo di operare in futuro».
Nell’odg, l’indicazione è di andare ad acquistare «vista vastità del territorio comunale, e per un intervento significativo, almeno 3 kit di videosorveglianza, al costo di circa 1.700/1.800 euro l’uno. Un investimento di 5.000/5.500 euro (costi di gestione annui esclusi). —
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