Al via l’ultimo stralcio di lavori per il porto Niente più allagamenti
La banchina è stata rialzata e l’area messa in sicurezza Sospiro di sollievo anche per i titolari del cantiere navale
goro. Se ne parla ormai da anni ma, finalmente, i lavori per la messa in sicurezza del Porto di Goro sono a buon punto. La ditta è al lavoro e in questi giorni gli operai stanno realizzando il cassero, una sorta di recinto chiuso con pareti a tenuta d’acqua. E spunta anche una data di consegna dei lavori che sarebbe stata fissata per giugno.
ultimo step
I pescatori, come anche i titolari del cantiere navale, tirano così un sospiro di sollievo perché ormai con le ultime mareggiate si trovavano sempre allagati e con i pescherecci da mettere in sicurezza visto che l’acqua puntualmente si alzava ad un livello tale da coprire tutto il piazzale. «Sono lavori grossi e importanti – dice il sindaco Diego Viviani –. Il costo supera il milione di euro e i fondi arrivano dalla Comunità europea e dalla Regione. Il Comune di Goro ha pagato al progettazione, per un costo di circa 40mila euro e poi per fortuna siamo riusciti ad ottenere i finanziamenti richiesti» .
La Regione Emilia-Romagna in pratica finanzierà interamente, con 150mila euro, il terzo stralcio per il completamento dell’innalzamento della banchina est. Si tratta di interventi richiesti dal Comune considerata l’urgenza di provvedere per evitare appunto danni alle imbarcazioni o ancora penalizzazioni all’attività ittica e turistica della località. La manutenzione straordinaria di quelle aree è necessaria e la Regione Emilia-Romagna se ne è fatta carico direttamente. «È innegabile che i porti interessati dai lavori abbiano cambiato il proprio volto negli ultimi anni, diventando luoghi di richiamo turistico. Metterli in sicurezza e tutelare le attività economiche che lì hanno sede è il modo migliore per valorizzarli ulteriormente a vantaggio sia delle popolazioni locali sia dei turisti», aveva detto la consigliera regionale Marcella Zappaterra, annunciando appunto lo stanziamento.
«Il porto di Goro è strategico, ormai siamo un punto di riferimento importante nell’economia ittica – precisa Viviani –. Con i cambiamenti climatici degli ultimi anni i lavori erano diventati una priorità assoluta. Cercheremo di andare avanti partecipando ad ogni bando possibile, così da “curare” tutto il territorio visto che le risorse a disposizione dei Comuni sono davvero molto poche». —
An.Bo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA