Regole partecipate per la manutenzione del verde pubblico
Concluso il lavoro del Tavolo tra Comune e associazioni che ha scritto il nuovo contratto di servizio Ora tocca a giunta e consiglio
Si è completato il percorso condiviso del Tavolo Verde, che ha visto la presenza degli esponenti della Rete Giustizia Climatica e del Comune con l’assessore all’ambiente Alessandro Balboni. E lo stesso assessore giudica l’accordo «un grande risultato, da replicare in altri ambiti».
Tra i punti discussi, anche la concessione del servizio pubblico di manutenzione del verde alla società Ferrara Tua. Il Tavolo Verde rappresenta un percorso innovativo di democrazia partecipata sulle tematiche ambientali.
«È la prima volta che l’Amministrazione comunale – si dice dall’assessorato – ha dato vita, insieme alle associazioni ambientaliste riunite nella Rete per la Giustizia Climatica, a un luogo di confronto per riscrivere il Contratto di Servizio, un documento che determina le linee guida operative nella manutenzione del verde pubblico».
Il percorso partecipato, avviato dall’assessore Balboni nell’autunno del 2020 ha avuto, inoltre, lo scopo di intervenire su alcune criticità croniche nella gestione del verde pubblico, che le associazioni ambientaliste denunciavano da anni. «Il lavoro del Tavolo Verde – spiega lo stesso assessore Alessandro Balboni – ha dato il via a un’attività inedita di modifica di un documento delicato e importante come il Contratto di Servizio per la manutenzione del verde pubblico. Penso che i risultati ottenuti siano molto importanti e che avranno ricadute molto positive sulle modalità di cura del verde pubblico, in particolare sulle potature, sulla manutenzione degli alberi e anche sulla raccolta dei rifiuti prima dello sfalcio dell’erba».
Ora il documento sarà vagliato dai tecnici prima di andare in giunta e in Consiglio comunale. —
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