Debiti pagati ai fornitori in media entro 18 giorni «Veloci per le imprese»
CENTO. «Nel 2020 il Comune ha pagato i fornitori in 18 giorni. Su un volume di fatture ricevute lo scorso anno, oltre 15 milioni di euro, solo poco più di 100mila sono rimasti da saldare. Un segnale di attenzione per le aziende che stanno affrontando la pandemia». È l’assessore al bilancio Matteo Fortini a rendere noto il dato e dire che «il Comune di Cento è “buon pagatore”», muovendosi con «un tempo molto più veloce dei 30 giorni previsti per legge».
L’impegno dell’ufficio di ragioneria guidato dalla dirigente Denise Frapiccini ha impedito che per l’amministrazione scattassero anche le penali che le normative statali prevedono per gli enti pubblici “cattivi pagatori”. I tempi di pagamento e lo snellimento dei debiti commerciali, infatti, ha impedito che a Cento venisse attivato l’apposito Fondo di garanzia. Dall’assessore Fortini e dalla giunta, un ringraziamento al servizio «per lo sforzo fatto in questi mesi di grande lavoro perché ha dovuto fare i conti con le tante difficoltà aggiunte dalla pandemia. Difficoltà oggettive per mantenere i pagamenti regolari, ottenendo anche nell’anno del lockdown più severo, un indicatore medio di 12 giorni di anticipo per ogni euro di debito del Comune rispetto alle scadenze. Questo risultato è un contributo importante per il bilancio comunale, ma soprattutto «vuole manifestare attenzione alle imprese creditrici, che così facendo hanno potuto mantenere i loro flussi di cassa in un periodo critico come questo». —
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