La lezione è a distanza Ma si fa in piazza
CENTO. Una scolara seduta al suo banco, intenta a seguire sul pc la lezione, in didattica a distanza. Un’immagine normale in questi giorni di emergenza sanitaria e zona rossa. Ma la bambina che ieri mattina ha seguito la sua lezione era in piazza Guercino: una presenza che ha richiamato l’attenzione e la curiosità dei cittadini che hanno attraversato il cuore della città.
A spiegare questa particolare iniziativa è il papà della bimba, Cristian Bizzi: «Ho preso l’iniziativa da solo, un po’ come segno di protesta e un po’per dare un segnale forte alle istituzioni per la riapertura delle scuole. Mia figlia fa la prima elementare e anche lei è un po’ stanca di questa didattica a distanza... Allora le ho proposto questa cosa e ci siamo messi a fare lezione in piazza Guercino. Un genitore mi ha scritto che se per caso dovessi rifarlo si vorrebbe unire. E noi lo rifacciamo la prossima settimana». Sul posto, durante la lezione, anche gli agenti della polizia locale per un controllo: «Noi abbiamo finito la lezione e siamo tornati a casa». —
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