La parrocchia di Sambe in lutto per Ciccio
Morto lo storico custode e volontario di tutte le iniziative. Giovedì ultimo saluto speciale in musica
FERRARA. Saranno celebrati giovedì mattina i funerali di Luca Montanari, per tutti “Ciccio”, il 52enne custode della parrocchia di San Benedetto, in corso Porta Po. «Chi non ha sentito la sua frase “Andiamo, si chiude, ce l’avete una casa?” almeno una volta?», racconta l’amico Angelo Pucci, al suo fianco fino all’ultimo giorno.
Mantovani infaticabile volontario di tutte le iniziative parrocchiali, è morto venerdì dopo diversi mesi di malattia. L’aveva scoperta tra agosto e settembre scorsi, da subito fu chiara la gravità e di fatto il 52enne da allora è stato sempre ricoverato all’ospedale e negli ultimi giorni all’Ado. «Lo avevo portato un’ultima volta in parrocchia tre settimane fa, in carrozzina. Era sereno e felice, aveva salutato tutti i parroci... nessuno di noi credeva fosse così vicino alla morte. Ma una cosa posso dirla: mai ho visto un rapporto così bello tra figlio e madre, come per Ciccio con mamma Vanna».
Difficile elencare le cose fatte negli anni da Montanari: è stato dirigente della squadra di basket femminile partita dalla parrocchia per arrivare alla massima serie, coordinava il torneo di calcio “Coppa Don Bosco” e la 24 ore di basket, poi il Crest, Estate ragazzi e nelle feste era sempre pronto a travestirsi per la felicità dei più piccoli. Amava la musica e lavorava per la coop Serena, in particolare per gli anziani.
«Era un vero salesiano, un pilastro per la parrocchia, il tavolo dove si sedeva era un crocevia obbligato per chiunque volesse informazioni».
Oltre alla madre, il 52enne lascia la sorella, il cognato, la nipote e l’amata nipotina. Giovedì alle 9 l’ultimo saluto nella “sua” chiesa in corso Porta Po con uno speciale addio in musica.