Nasce la Rete di aiuto ai centesi in difficoltà «Anonimato garantito»
RENAZZO. Da un’idea di un gruppo di giovani, nasce Rete aiuto Cento e frazioni. Una nuova realtà che, si è costituita, al momento come gruppo Facebook, per portare sostegno a chi si trova in difficoltà e ha paura di chiedere.
A spiegare le intenzioni del neonato gruppo, è la portavoce Klaudia Maria Bretta della Consulta civica di Renazzo: «A un anno dalla pandemia, le difficoltà di tutti noi sono tante, da quelle economiche a quelle psicologiche. Se anche prima di questo periodo il concetto di comunità si stava perdendo, ora, ci si ritrova sempre più isolati, sempre più soli, anche nell’affrontare le difficoltà di tutti i giorni. Confrontandomi con una persona in difficoltà pochi giorni fa ho colto quanto possa essere difficile a volte per qualcuno chiedere aiuto, per orgoglio ma anche perché non si sa con previsione a chi per chiedere. Rete Aiuto nasce proprio per questo, per aiutare chi ha paura di chiedere».
Come fare? Basta scrivere al gruppo Facebook in privato: «Noi, secondo le difficoltà di chi ci contatterà, cercheremo di trovare il modo per aiutare, magari condividendo, garantendo anonimato e privacy, la richiesta nel gruppo. Chiunque, voglia o riesca, potrà così farsi avanti e dare una mano. Saremo comunque noi, poi, a gestire la risposta alla problematica, in modo tale che l’identità della persona venga del completamente tutelata».
Punto di forza quindi, la rete che si attiva per aiutare e la condivisione delle difficoltà: «Speriamo che questa Rete aiuto possa funzionare – riferisce la consultrice renazzese – e che riesca a dare una mano a qualcuno in difficoltà, che sia un sostegno economico, o un aiuto psicologico, che sia cibo o altro. Noi siamo qui pronti, per cercare e magari trovare una soluzione». —
Be.Ba.
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