La Nuova Ferrara

CASUMARO. «Grazie al recupero post sisma della delegazione, Casumaro cambierà volto. Il paese avrà un centro polifunzionale con centro prelievi, ambulatori medici e servizi sanitari, biblioteca, punto anagrafe e ufficio di prossimità della polizia locale, spazi per l’associazionismo e la cultura». Sono soddisfatte, le realtà che nell’ex delegazione di piazza del Donatore di Sangue hanno la sede.

È partito in questi giorni il cantiere che prevede il completo ripristino dell’immobile. Intanto, l’amministrazione ha individuato la soluzione per dare alla biblioteca “Ileana Ardizzoni” una sede provvisoria: nei prossimi sei mesi si trasferirà infatti nei locali dell’ex negozio di Polacchini, in via Correggio 427, a pochi metri di distanza dalla delegazione.

risultato importante

Nei giorni scorsi il sindaco Fabrizio Toselli, assieme ai referenti della consulta Francesca Caldarone e Vittorio Lodi, ha incontrato i referenti della compagnia teatrale Quelli del Mulino e del coro Valpadana, dell’Associazione Turistica Casumarese e Comitato Fiera e di Avis Casumaro. «Il disagio legato ai lavori ci sarà – sottolinea Andrea Valieri dell’Associazione Turistica Casumarese e Comitato Fiera – è inevitabile, ma alla fine i vantaggi saranno tanti: avremo un immobile nuovo, sicuro e funzionale, consono alle aspettative del volontariato e dell’associazionismo di Casumaro. Riavere in paese un nuovo punto prelievi, un centro poliambulatoriale, punto anagrafe e polizia locale è davvero un risultato importante per il nostro paese, e per le frazioni vicine. È prevista pure una riqualificazione urbana della piazza antistante e dell’area verde retrostante».

C’è GIà ATTESA

Davvero molto soddisfatto il neo riconfermato presidente di Avis Casumaro, Adriano Govoni: «Era da tempo che attendavamo questo intervento. Davvero un bel progetto. Un anno di lavori, e avremo una casa comunale elegante e piacevole, un vero e proprio centro multiservizi con un’area al piano terra dedicata all’Asl. Un vero e proprio valore aggiunto anche per noi di Avis, che continuiamo a operare a supporto dei tanti donatori di sangue. Ad Asl abbiamo donato i nostri lettini, quelli che usavamo nel punto prelievi».

Ad attendere con fiducia la nuova sede, dopo aver seguito fin dall’inizio e con attenzione il progetto, anche Ermanno Ferioli, Mirco Casoni e Ermanno Amadelli della compagnia teatrale Quelli del Mulino: «Sarà un centro polifunzionale per Casumaro e un punto di riferimento anche per le altre frazioni. Fin dal primo incontro col sindaco abbiamo chiesto se ci sarebbe stato uno spazio anche per la cultura e per Quelli del Mulino. È arrivata la conferma: al secondo piano ci saranno locali destinati ad accogliere non solo la nostra compagnia teatrale, ma anche il coro. Già attendiamo con trepidazione la fine dei lavori, che si prevede dureranno 8-9 mesi. Potremmo così riprendere la commedia in ricordo al nostro compianto Moreno Pareschi, e magari intitolargli pure la nuova sede». —

Beatrice Barberini

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