Lista civica di Noi Che Balboni torna in pista «Per il bene di Cento»
Più volte consigliera in passato si candida per fare il sindaco «Né a destra e né a sinistra ma con la voglia di essere attivi»
CENTO. Dopo Flavio Tuzet, Edoardo Accorsi, Fabrizio Toselli e Marco Pettazzoni, un altro candidato sindaco spunta nel panorama politico centese. È Tiziana Balboni, espressione del gruppo civico Noi Che. Un’altra centese doc che sta valutando l’opportunità di lanciarsi in vista delle prossime comunali d’ottobre. Esponente e capogruppo di Alleanza per Cento in consiglio comunale dal 1993 al 1997, nella prima giunta Fava, poi per otto anni presidente del consiglio nel secondo mandato di Paolo Fava e a seguire col sindaco Annalisa Bregoli, Balboni sta valutando la propria candidatura a sindaco, alla guida della lista di Noi Che e di altre realtà centesi, che potrebbero aderire al progetto.
È la stessa Balboni a motivare il suo rientro nell’arena politica centese: «Dopo aver combattuto una battaglia personale che mi ha segnato profondamente, e ormai prossima alla pensione, sto sinceramente pensando di mettere a frutto la mia grande passione per la politica e il mio interesse, sempre vivo e fervido, per le vicende che caratterizzano la mia città. Ma non solo. Dopo una “pausa” di 15 anni, ritengo ci possa essere lo spazio per esprimere l’esperienza maturata nell’ambito amministrativo. Forse anche per il mio carattere, tanto estroverso e solare quanto diretto e trasparente, e per il segno positivo lasciato nel Centese, tante persone in questi mesi mi hanno fermato chiedendomi di tornare a impegnarmi per la mia città».
INDIPENDENZA
Work in progress e confronti in corso, ma a oggi Noi Che prosegue indipendente rispetto sia alla coalizione di centrosinistra che ha espresso Accorsi come candidato sindaco, che a quella di centrodestra che ha puntato sull’attuale sindaco Toselli. Noi Che punta a costituire «una lista civica, del tutto trasversale. Vorremmo dar voce – riferisce Balboni - a un elettorato di centro che non si identifica con i due schieramenti di centrosinistra e centrodestra, ma che ha voglia di partecipare attivamente alla vita politica e amministrativa della nostra città, per contribuire al bene e alla crescita di Cento».
Diversi gli incontri svolti finora con le diverse realtà centesi: «Faremo attente valutazioni, per andare a definire il futuro di Noi Che in vista dell’appuntamento elettorale, e le prospettive di una mia candidatura a sindaco. L’obiettivo è comunque quello dar vita a un percorso amministrativo che possa coinvolgere e rimettere in gioco tante persone della società centese, che da sempre hanno voglia di fare. Con entusiasmo, vogliamo cancellare quella passività e quella rassegnazione che abbiamo riscontrato fra la gente in questi anni di fronte a tante situazioni di degrado e abbandono, e di problemi irrisolti».
Da qui, la decisione di Balboni di rimettersi in gioco: «Quelli trascorsi nell’amministrazione centese sono forse gli anni più belli. È nata così la voglia di ripartire con forza, dando vita al gruppo di Noi Che, e avviando un confronto con tanti cittadini e realtà centesi. Ora ci saranno gli ultimi risvolti, che porteranno me e il gruppo di Noi Che a una decisione definitiva».
Beatrice Barberini
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