La Nuova Ferrara

Qualche problema tecnico di lettura targhe inserite in modo non corretto nei database aveva alla fine posticipato di un altro paio di settimane l’operatività effettiva (con automatico sanzionamento dei veicoli non autorizzati) dei nuovi varchi delimitanti la Ztl in centro città; prevista per il 21 giugno la partenza del sistema è scalata infatti al 5 luglio ma da allora i risultati del nuovo Regolamento per l’accesso alla Ztl «sono positivi», è il giudizio del vicesindaco Nicola Lodi. Che, a riprova, elenca i «fenomeni molto ridimensionati» di attraversamento improprio della Ztl Duomo («c’è meno traffico, lo vedo già – dice – e molti camion si sono messi in riga»), le svariate multe («qualcuno ne ha prese anche una ventina»), e i cospicui incassi da permessi; «il mese scorso oltre 90mila euro: non vuol dire che ci sono prezzi spropositati ma che molti si stanno mettendo in regola».

Da poco più di un mese quindi il nuovo sistema è attivo «e va bene» racconta il dirigente del servizio mobilità del Comune, Antonio Parenti. Fondamentale per questo è stata la precedente fase di sperimentazione: «Era proprio finalizzata a capire se con la migrazione da un sistema all’altro si sarebbero verificati errori di lettura – spiega Parenti – qualcuno si è in effetti verificato, per esempio con alcuni permessi disabili (5-6 targhe) che, per un errore tecnico, andavano in lista nera ed erano erroneamente sanzionati. Abbiamo corretto tutto e poi siamo partiti: in generale abbiamo corretto quei comportamenti che non erano consentiti – continua il dirigente – come l’attraversamento sulla Ztl Duomo. Abbiamo anche chiamato direttamente le persone che si comportavano in modo non corretto per una sorta di “informazione di cortesia” prima dell’avvio delle multe ai varchi, e il problema sembra rientrato: qualche recidivo c’è sempre ma avrà messo in conto che va bene pagare la sanzione».

Il nuovo Regolamento ha lasciato pure qualche malumore, perché i prezzi dei permessi «sono aumentati un pochino – dice la responsabile Mobilità, Monica Zanarini – ma erano fermi da più di dieci anni». E qualche altra lamentela si registra per i tempi più lunghi del primo appuntamento, quello per ritirare la nuova card, che è anche l’unico «che richiede la presenza fisica dell’utente – precisa Zanarini – per il resto tutto, dai rinnovi ai cambi targa, si può fare online». Per far fronte a queste problematiche «anche la scorsa settimana abbiamo incontrato la Cna per raccontare meglio il Regolamento e abbiamo dato del materiale di divulgazione. Abbiamo rifatto anche il sito, dove ci sono tutti i moduli utili – aggiunge Zanarini – ora dovrebbe essere tutto più chiaro. Ma per chi ha poca dimestichezza con l’informatica cerchiamo sempre di aiutare».

In settembre saranno poi valutate le varie richieste di ampliamento della Ztl, assicura Lodi, «soprattutto per la zona medievale e altre vie dove ci sono scuole». Già segnato invece il destino dello Smiling in corso Ercole d’Este, che già negli scorsi mesi aveva sollevato non poche polemiche: «Verso la fine di settembre o la prima settimana di ottobre installeremo la cartellonistica di divieto di sosta condivisa con la sovrintendenza», fa sapere Parenti. Ma per Lodi i divieti saranno «di sosta e di fermata: automaticamente non posso rilasciare permessi di transito. I permessi attuali scadono in settembre e io non li rinnovo. La scuola userà un altro ingresso».

Giovanna Corrieri

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