Ancora vandali a Lido Volano, nella notte distrutti cinque parcometri
E a Lido Estensi qualcuno ha appiccato fuoco ai cassonetti
Lidi Volano ed Estensi Notte di vandali sulla costa con parcometri divelti al Lido Volano e cassonetti dati alle fiamme al Lido Estensi. È di 5 parcometri su 12 sradicati e messi in disuso in via della Spiaggia al Lido Volano il bilancio della scorribanda dei vandali che, l’altra notte si sono accaniti pure su alcune staccionate e sui segnali informativi dei parcheggi a pagamento. L’amara scoperta all’alba e come rileva Luca Callegarini, presidente della cooperativa degli stabilimenti balneari della località, nonché funzionario provinciale della Confesercenti, «c’è chi si scatena nottetempo a fare l’idiota. Occorrerebbe una vigilanza più stretta delle forze dell’ordine. Ancora una volta, dopo l’episodio di due settimane fa, i vandali si sono accaniti sul patrimonio pubblico. Al Lido di Volano – ha proseguito Callegarini – c’è una marea di telecamere e tre di queste sono collocate in piazza Centro. Si spera che i responsabili possano essere individuati». Amareggiato e incredulo, Walter Cavalieri Foschini, responsabile del progetto Comacchio Parcheggi, nel pomeriggio di ieri ha confermato che era in corso la sostituzione dei parcometri danneggiati. «Li abbiamo già portati in officina – ha spiegato Cavalieri Foschini -, ma non sappiamo al momento se potranno essere riparati. Faccio appello al senso di responsabilità civica. Questi episodi non devono verificarsi. Stiamo parlando di patrimonio pubblico, che va salvaguardato da tutti. I costi dei danni, purtroppo, ricadono sulla collettività».
Il responsabile del progetto di gestione delle aree di parcheggio a pagamento ai Lidi assicura che ogni azione è stata registrata dal circuito di videosorveglianza e che le immagini sono già a disposizione dei carabinieri della compagnia lagunare, intervenuti per i sopralluoghi di rito. Gli operatori balneari del Lido di Volano «sono preoccupati – ha aggiunto Callegarini -; ora sono stati danneggiati i parcometri, ma quei soggetti senza scrupoli sono quelli che poi si accaniscono su lettini e ombrelloni in spiaggia». A segnalare i disagi anche l’ex consigliere provinciale Gino Soncini. Notte di teppismo anche ai Lidi Estensi e Spina, con 4 cassonetti mandati in fiamme e con continue richieste di intervento ai vigili del fuoco. Il primo cassonetto stradale incendiato è stato segnalato attorno alle 23.45 in via Cosmè Tura al Lido di Spina. Solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha consentito di risparmiare il contenitore, mentre solo i rifiuti al suo interno sono stati carbonizzati. Un’ora e mezza dopo due segnalazioni, giunte in simultanea al 115, hanno costretto i pompieri del distaccamento locale ad intervenire sia in via Parini, che in via Castagni al Lido Estensi. Entrambi i cassonetti sono andati distrutti dalle fiamme, insieme ai rifiuti in essi contenuti. L’ultimo episodio, alle ore 2.35 in viale dei Pini, sempre al Lido Estensi. Lo spegnimento delle fiamme è sempre stato effettuato con il ricorso dell’acqua e non con schiumogeno. I carabinieri hanno effettuato sopralluoghi durante lo spegnimento degli incendi. I vigili del fuoco non hanno riscontrato evidenze o prove circa l’origine dolosa dei quattro episodi vandalici, ma riesce difficile ipotizzare che incendi analoghi così ripetuti e ravvicinati nel tempo siano attribuibili a cause impreviste e naturali.