Uccise la madre, si valuta il risarcimento
Ferrara, Franzolin accusato di omicidio: sorella e fratello parte civile contro di lui
Ferrara Ci sono tutti in aula, e c’è anche lui Stefano Franzolin: dopo il breve appello e eccezioni, il processo davanti ai giudici della Corte d’assise viene rinviato dopo pochi minuti: perché gli avvocati Alberto Bova e Alessandro d’Agostino, difensori di Franzolin, accusato di aver ucciso la madre, Alberta Paola Sturaro, dopo un banale litigio, hanno proposto ai familiari di Franzolin – fratello e sorella costituiti parte civile con l’avvocato Pierguido Soprani – un risarcimento che li farebbe così uscire dal processo dal ruolo di parte civile. Per questo motivo tecnico, il processo è stato aggiornato al prossimo 10 ottobre, quando si dovrà concretizzare questo risarcimento.
Questioni tecniche, vero, che però andavano affrontate subito, primo che si aprisse il processo: da qui questo rinvio per permettere ai familiari di Franzolin e ai suo avvocati di concretizzare la proposta. Tra i familiari-visto che gli unici, fratello e sorella sono dall’altra parte – è rimasto il padre che dopo la tragedia di via Ghiara, la morte della moglie uccisa dal figlio, si è riavvicinato a Stefano con il quale aveva avuto per tutta la vita dissapori e tanto altro.
Tutto finisce qui, dunque, poiché il processo entrerà nel vivo solo in ottobre, quando – come più volte ribadito – dovrà stabilire prima la punibilità di Franzolin, e poi definire la collocazione, se in un carcere o struttura psichiatrica protetta. Perché come ricordiamo, per Franzolin i periti psichiatri si sono già espressi, parlando di capacità scemata, di una seminfermità alla base dell’omicidio, del soffocamento di quella mattina del marzo di un anno fa, quando uccise con un cuscino la madre, dopo un banale litigio. Per questo motivo, ora il processo dovrà, in tempi brevi, definire lo stato di Franzolin e arrivare a pronunciarsi in modo chiaro e netto sul suo ruolo giudiziario. Alla luce del fatto che gli stessi periti hanno indicato ai giudici che Franzolin necessita di cure, che in carcere no può certo averel
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