Ferrara, celiaci lasciati senza cibo: la denuncia contro il Vibez
L’Aic: concerto in piazza Ariostea senza gluten free
Ferrara Celiaci lasciati senza cibo e nell’impossibilità di alimentarsi per ore. È precisa e circostanziata, senza livori ma ferma, la protesta l’Associazione Italiana Celiachia Emilia Romagna che punta il dito sull’organizzazione del cibo e bevande del Vibez festival in scena in Piazza Ariostea in particolare per i fatti accaduti durante il concerto degli artisti Blanco e Madame svoltosi a Ferrara lo scorso 8 luglio.
«Successivamente al concerto - dichiara il ferrarese Davide Trombetta, presidente regionale per l’Emilia Romagna dell’Aic - abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da parte di persone celiache che hanno partecipato all’evento di piazza Ariostea, le quali per tutta la durata dell’evento non hanno potuto alimentarsi, perché obbligate ad acquistare il cibo esclusivamente in un punto di ristoro all’interno dell’area che però non forniva alcun cibo senza glutine. Le persone all’ingresso avevano chiesto di poter entrare con il cibo senza glutine portato da casa, ma nonostante la mancanza di punti di ristoro adeguati si sono viste rifiutare la richiesta».
Indubbiamente si tratta di una segnalazione importante che può essere utile in futuro - a fine mese è prevista la rappresentazione in più serate di Notre Dame de Paris sempre in piazza Ariostea - per evitare altri spiacevoli episodi come questo. In Italia le persone celiache che devono seguire una dieta senza glutine sono 233.147, in Emilia Romagna 19.659. «Chiediamo quindi - conclude Trombetta - nell’organizzazione di tali eventi, per evitare disagi e discriminazioni ai partecipanti, di prevedere la vendita di cibo senza glutine all’interno delle aree di ristoro oppure in alternativa di permettere alle persone celiache di entrare con i propri alimenti senza glutine». l
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