«Soldi per Pratolungo»: l’appello di don Bedin
Ferrara, per il “parco contadino” che ospita ex detenuti e famiglie
Ferrara Servono soldi per Pratolungo: per l’impresa Sociale agricola che si trova a Cona ai Prati di Palmirano, detta Pratolungo, che don Domenico Bedin sta rilanciando da un anno per dar casa e un futuro a chi esce dal carcere o vive situazioni di emarginazione. Servono 5. 000 euro, che mancano dal bilancio dell’azienda Parco Contadino Pratolungo Srl, impresa sociale onlus, che si trova, in via Palmirano 92, a Cona, a Ferrara: dati per indicare subito l’Iban di riferimento, per chi vorrà contribuire e accogliere l’appello di don Bedin. Eccolo qui: IT09S0538713003000002961618.
Don Bedin lo ammette: «chiedo con il cuore in mano di appoggiare questo mio appello». Lo fa don Bedin perché «stiamo lavorando sodo per rilanciare questa struttura». Una casa che negli anni 80/90 era stata una comunità terapeutica pubblica dell’Asl. Che ora, qui, tutti con don Bedin stanno sistemando, facendo anche l’orto e un allevamento di galline ovaiole.
«Abbiamo scelto di accogliere e lavorare con persone che non hanno reddito (da enti pubblici, ndr) e abbiamo accumulato circa cinquemila euro di morosità per affitto, utenze e lavori urgenti per rendere abitabile la casa centrale». E spiega che «abbiamo accolto gratuitamente un nucleo di ucraini di 5 persone ora in un’altra struttura». Però «non avendo avuto risposte dal Comune alle richieste, giorni fa avevamo deciso a malincuore di chiudere». «Poi, il Vicesindaco, Nicola Lodi ci ha incoraggiati e rassicurati. E ora abbiamo anche già buoni risultati con i nostri ospiti e ora ne aspettiamo altri dal carcere e anche una famiglia con 4 bimbi temporaneamente per strada». «Questo il progetto, non nostro ma della città: Ferrara vuole essere generosa con noil
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