«Bonaccini e Fabbri, la sanità è in agonia: visitate gli ospedali»
L’Anaao: e sul piano-fusione legali già al lavoro
Ferrara Un’unica azienda sanitaria per coprire assistenza ospedaliera, attività universitaria e organizzazione sul territorio. Questo è il traguardo, per ora si parte con un doppio incarico concentrato nelle mani di Monica Calamai, che dall’1 agosto oltre a reggere l’Asl estense guiderà - da commissaria straordinaria - anche l’azienda ospedaliera. Ma per arrivare alla fusione di Asl e Sant’Anna il percorso è ancora lungo. Oltre che accidentato. «Consiglierei al presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e al sindaco Alan Fabbri, di fare una visitina negli ospedali della provincia: nel pronto soccorso del Sant’Anna, ad esempio, e anche in Malattie infettive, in Pneumologia, nella Medicina 2 ospedaliera, dove i letti sono stati raddoppiati senza adeguare il personale, ma anche in Chirurgia o nel Laboratoriounico – commenta il consigliere nazionale dell’Anaao, Pierluigi Api – Forse riuscirebbero a farsi un’idea più precisa e concreta di come sta vivendo questa fase il nostro sistema sanitario, che rischia di finire a gambe all’aria».
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