La Nuova Ferrara

Lido Estensi Manca una settimana al weekend di Pasqua ed il salotto buono dei Lidi, l’asse commerciale di viale Carducci/Querce al Lido Estensi, come preannunciato nel corso del recente incontro pubblico al bar Martini, accoglierà il primo esodo di stagione con lavori in corso e transenne.

Il cantiere mobile legato agli interventi di riqualificazione, cofinanziati da Regione e Comune per un importo complessivo che sfiora i 5 milioni di euro si sta concentrando, in questi giorni, lungo viale dei Pini, una delle arterie principali che attraversano viale Querce, collegando viale Castagni, ieri occupata dal mercato settimanale, a viale dei Lecci e al retrospiaggia. «Al di là dei disagi e dei rumori dovuti ai lavori programmati – commentano alcuni residenti -, viviamo sigillati all’interno del cantiere. Il papà di una studentessa in carrozzina, ogni volta che accompagna la figlia a scuola, deve prenderla in braccio sino al parcheggio, perché il nuovo marciapiede presenta uno scalino, che non permette alla carrozzina di attraversare in sicurezza. Ci sono poi buche e dislivelli ovunque».

«Il nuovo marciapiede – aggiungono i residenti – è stato ridimensionato di circa mezzo metro, per lasciare spazio agli stalli per la sosta a pagamento. È vero, era stato detto alla riunione, ma la granisella della pavimentazione provvisoria ad ogni folata di vento vola via e chi cammina lascia buche sul marciapiede con le scarpe. Nell’aiuola spartitraffico centrale sono stati tagliati almeno la metà dei pini presenti. Il viale dovrà essere rinominato viale dei Pini abbattuti». I disagi per residenti e turisti della via interessata dai lavori in corso si sommano a quelli dei commercianti, le cui attività insistono sull’asse principale di viale Carducci, per metà interdetto al traffico e chiuso da transenne. I posti auto disponibili non sono fruibili, per via delle buche più o meno estese e chi transita, per motivi di lavoro, come avviene per i pony express di alcune pizzerie della zona, è costretto a fronteggiare un percorso ad ostacoli tra avvallamenti e dissesti. I lavori avanzeranno sino a giugno, quando, con l’arrivo dell’alta stagione, come aveva specificato durante l’incontro pubblico Daniele Cavallini, dirigente del Settore tecnico, il cantiere osserverà una pausa sino a fine settembre. Per il secondo anno consecutivo le attività commerciali ed i ristoranti della zona si apprestano a fronteggiare la stagione balneare tra disagi e problemi correlati alla viabilità modificata. A chiusura degli interventi su viale dei Pini, il cantiere mobile si sposterà nella zona cosiddetta a pettine tra via Po e le intersecanti Mincio, Panaro, Tanaro e Adda, dove è prevista la realizzazione di ulteriori aree per la sosta a pagamento, gestite dalla società Ottima Smart. l

Katia Romagnoli

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