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Ferrara, il “nuovo” Parco urbano lo pagherà la Fondazione Teatro

Ferrara, il “nuovo” Parco urbano lo pagherà la Fondazione Teatro

Scattano obblighi di concessione attivata per rendere possibile il concerto di Bruce Springsteen

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Ferrara Il Parco urbano viene risistemato e anche migliorato, come negli intendimenti espressi dall’amministrazione comunale, a spese della Fondazione Teatro comunale. Resta quest’ultima, infatti, la titolare della concessione attivata per rendere possibile il concerto di Bruce Springsteen, e si rivolge alla Fondazione l’ordinanza del Comune sulla chiusura dell’area per lavori, nella parte che rimarca «l’obbligo del titolare della concessione di riparare eventuali danni derivanti dalle opere, dalle occupazioni e dai depositi autorizzati». Il cda della Fondazione delibererà formalmente nei prossimi giorni, ma il programma di massima è stato già reso noto dal Comune e i primi interventi sono stati effettuati.

Ieri, giornata festiva, il cantiere era fermo e i divieti limitati allo standard dei giorni scorsi, cioè solo nella parte del concerto; nell’ordinanza però si parla di «divieto di transito, eccetto mezzi di cantiere, in tutta l’area del Parco urbano, ricompresa tra via Bacchelli, via Canapa e l’area Cus (...) non è consentito il transito a pedoni, cicli e ogni altra tipologia di veicoli differente da quelli autorizzati», quindi bisogna vedere se dalla prossima settimana i divieti si amplieranno. Vengono infatti citate «ragioni di sicurezza stradale e pubblica».

Si prevedono nuove panchine, vialetti ampliati, soluzioni contro il ristagno dell’acqua e una rete a fibra ottica. 

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