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Porto Garibaldi, Romea e rivoluzione McDonald’s: necessario cambiare la viabilità

di Annarita Bova
Porto Garibaldi, Romea e rivoluzione McDonald’s: necessario cambiare la viabilità

Niente accesso dalla statale e dehor sul retro

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Porto Garibaldi Rivoluzione McDonald’s sulla Romea a Porto Garibaldi: l’accesso alla nota catena potrebbe cambiare e anche il dehor potrebbe essere spostato. Il motivo? Non ci sarebbero le condizioni per garantire la sicurezza non solo per chi arriva in auto, ma anche per coloro che decidono di raggiungere a piedi il fast food. È sono soprattutto ragazzini. Una premessa: l’attività in questione ha aperto negli anni ’90 e sono state diverse le gestioni. Il Comune di Comacchio ha già convocato una conferenza di servizi chiamando a rapporto tutti gli enti coinvolti e a quanto pare è necessario un importante cambiamento per quel che concerne la viabilità.

Per semplificare, per coloro che viaggiano in direzione Venezia, non sarebbe possibile svoltare a sinistra perché la segnaletica orizzontale in quel tratto è continua. C’è chi gira lo stesso e chi invece percorre poche decine di metri, entra nel vicino distributore e fa inversione per arrivare al Mc. E qui il primo intoppo: su una strada statale non è possibile una viabilità di questo tipo, tanto che nel corso degli anni sono state diverse le attività in zona che si sono viste costrette a chiudere l’accesso dalla Romea proprio per motivi di sicurezza. Ma non basta. Anche il dehor che ospita diversi tavoli non sarebbe più funzionale. E ben lo sanno ristoranti bar e chioschi che hanno visto permessi negati perché per legge ci vuole una distanza minima di almeno 100 metri dalla strada. Il Comune di Comacchio dopo diverse segnalazioni ha preso in mano la questione.

“Agli atti di questo ente - si legge in un atto - è presente istanza di procedimento unico a firma della società picchio Srl volta ad ottenere il rilascio di un permesso di costruire per la soppressione dei due accessi attuali (presenti nell’area McDonald’s) e la realizzazione di un nuovo accesso carraio comune alle attività McDonald’s e Mg, nonché la realizzazione nell’area McDonald’s di parcheggi dietro l’immobile”. Insomma, come si legge nel documento a firma del dirigente Daniele Cavallini, “è necessaria la modifica della viabilità interna e della cassa drive” ma anche “l’eliminazione dell’attuale dehor fronte strada che sarà costruito con un dehor di minori dimensioni e arretrato rispetto all’esistente. In più ne sarà aggiunto un terzo sul lato nord”. Per ciò che concerne il procedimento autorizzativo è stata indetta e convocata conferenza dei servizi con il Comune di Comacchio, Soprintendenza archeologica; Parco del Delta; Anas ; Cadf; Consorzio di bonifica; Arpa e Telecom. L’accesso dalla strada statale Romea da progetto sarà realizzato in corrispondenza dell’area di proprietà Mg e comporterà la preventiva bonifica dell’area ma anche tutte le verifiche e gli accertamenti in merito alla regolarità e ammissibilità degli accessi sulla strada statale Romea delle attività McDonald’s e Mg, la conformità dell’immobile McDonald’s e le relative pertinenze e manufatti vari (dehor, insegna eccetera). Va ricordato che quel tratto di strada è stato scenario di bruttissimi incidenti stradali e che soprattutto inverno, con gli stabilimenti chiusi, il via vai di ragazzini in uno dei pochi luoghi di ritrovo al chiuso è costante. l