La Nuova Ferrara

Codigoro Martina Valendino, vincitrice, insieme ad altri 27 studenti di tutta Europa del concorso europeo per giovani traduttori “Juvenes Translatores”, bandito dalla Commissione europea, diplomandosi con 100 e lode al Liceo linguistico del polo Guido monaco di Pomposa, è tra le eccellenze dell’istituto codigorese che vede, quest’anno, altri 10 alunni promossi, all’esame di Stato, con il massimo dei voti. Valentina (VB LL) aveva partecipato lo scorso anno, insieme ad altri tremila studenti europei al prestigioso concorso di traduzione, strappando il podio per l’Italia.

Un’altra eccellenza assoluta del polo di istruzione superiore codigorese è Matteo Luciani, diciotto anni il primo agosto prossimo, diplomatosi in Informatica (VA Inf), con 100/100 ha beneficiato delle prerogative concesse dalla legge per meriti di studio, accorciando di un anno il suo percorso scolastico e ora è già in forze al Cadf, con un contratto stagionale, in attesa di iscriversi, ad ottobre, alla facoltà di Ingegneria informatica. Francesco Benazzi, Gianmarco Bonazza e Giada Maistrello sono i tre studenti modello del Liceo scientifico, tutti iscritti alla VA ed usciti dall’esame di maturità con 100/100. Il liceo linguistico vanta un altro traguardo importante, quelli di Asya Zaghi (VA), diplomatasi con il massimo dei voti. Due pari merito con 100/100 conseguiti al culmine del percorso in informatica, sono i risultati conseguiti da Alessandro Bocchi (VB Inf) e da Luca Farinelli (VB Inf). Risultato pieno anche per Alessandro Garà (VA AFM), unico studente dell’indirizzo Amministrazione, finanza e marketing ad aver superato l’esame di Stato con 100/100. Infine, due eccellenze da segnalare anche ad appannaggio del Liceo delle scienze umane con due studentesse, Alice Ballarini ed Emma Mangolini, entrambe iscritte alla VC, uscite con 100/100.

Il dirigente scolastico Gianluca Coppola, si congratula ed esprime «vive felicitazioni a tutte le studentesse e gli studenti che, alla fine del loro percorso di studi, hanno acquisito un risultato di eccellenza. L’augurio, per loro ed ovviamente per tutti gli altri diplomati, è che ci sia presto la possibilità di mettere concretamente in pratica quanto acquisito all’interno dei vari indirizzi di studio del Guido Monaco. I complimenti – conclude il dirigente scolastico – sono rivolti anche a tutti i docenti, senza i quali questo percorso non sarebbe stato possibile».

Tre sono gli indirizzi di studio liceali (linguistico, scientifico e delle scienze umane), quattro quelli tecnici, uno economico (amministrazione/finanza e marketing), e tre tecnologici (Cat, costruzioni ambiente e territorio, Informatica e Telecomunicazione, Meccanica/Meccatronica ed Energia). Ben 150 docenti e 49 classi per sette indirizzi sono tutti i numeri del Polo Guido monaco. l

Katia Romagnoli

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