Turismo, a giugno è arrivata la frenata: Ferrara a -5,8%, Lidi -3,9%, Provincia -3,3%
L’estate è partita male dopo il boom di inizio anno. La città conferma il dato negativo di maggio
Ferrara Un turismo tra luci ed ombre. È quello che emerge dai dati ufficiali forniti dall’ufficio statistica della regione Emilia Romagna sul primo semestre 2023. La buona notizia è che nel confronto con il 2019 - l’anno prima della pandemia e dove è possibile fare confronti in maniera più oggettiva sui flussi turistici - questa prima parte dell’anno in corso si è chiusa con un +5,5% di presenze, avvicinandosi al milione di presenze (909.212 per la precisione) con in evidenza un +1,4% per Ferrara città e un +7,1% per i Lidi.
La cattiva notizia è invece l’andamento del mese di giugno che doveva dare slancio ad un ottima partenza di inizio anno e che invece ha fatto registrare una brusca frenata, tanto che il parziale mensile di giugno si è chiuso in tutta la provincia con un -3,3%.
La città A giugno la città di Ferrara, dopo la brusca frenata di maggio -18,8%, ha inanellato un altro dato negativo nel confronto con il 2019 con un -5,8%. Complessivamente nel semestre sono state conteggiate in città 231.078 presenze e l’obiettivo di raggiungere il mezzo milione annuo si è un po’ allontanato, anche se nella seconda parte dell’anno tutto può ancora succedere visto le iniziative in programma e confidando ovviamente nel meteo clemente, elemento importante per muovere i flussi turistici. Tra l’altro in città si contrae ulteriormente la percentuale di turisti che sceglie di pernottare in strutture alberghiere. Ad inizio anno erano al 70%, ora la percentuale è scesa per pochi decimi di punto sotto la soglia dei due terzi (66,2%). Rispetto allo scorso anno le presenze in città sono state del +17,8%.
I Lidi Comacchiesi Dopo l’exploit di maggio con un +59,4% sul 2019, anche i Lidi Comacchiesi hanno fatto registrare una frenata nelle presenze a giugno con un -3,9%. Complessivamente le presenze ai Lidi nel semestre sono state 610.679, tra l’altro in flessione rispetto all’analogo primo semestre dello scorso anno con un -2,7%. Un dato influenzato da due andamenti opposti, rispetto al 2022 si è registrato un incremento delle presenze dei turisti stranieri +8,3%, mentre un calo dei turisti italiani con un -7,2%. A differenza della città la stragrande maggioranza dei turisti sui Lidi Comacchiesi ha scelto come pernottamento una struttura non alberghiera per l’85%.
Gli altri comuni Analizzando l’andamento negli altri comuni ferraresi si registra, sempre nel confronto con un il 2019, Argenta (9.119 presenze) con un +43,3%, Bondeno (5.410 presenze) con un +49,9%, Cento (20.343 presenze) con un +3,1% e Ostellato (5.170 presenze) con un +12,7%.l