Covid, da oggi nel Ferrarese la vaccinazione dai 12 anni in su
Ecco come prenotare l’appuntamento, le sedi e gli orari
Ferrara Covid: da oggi, sabato 2 dicembre, viene ampliata la platea delle persone che si possono sottoporre alla vaccinazione gratuita. Da oggi, la popolazione che potrà fare il vaccino parte dagli over 12.
Per i bambini fino a 11 anni, invece, il vaccino anti-Covid sarà possibile farlo iscrivendosi su una apposita piattaforma web del sito di Ausl Ferrara (www.ausl.fe.it) che si trova a questo link: https://agende.ausl.fe.it/vaccinazione-per-il-figlio-minore-candidatura/
Lo dispone una circolare della Regione affinché si possa arginare la circolazione della Sars-Cov2.
Per vaccinarsi serve però l’appuntamento. Pertanto ogni cittadino che vorrà sottoposi all’immunizzazione avrà a disposizione diverse modalità per fissare l’appuntamento. Potrà recarsi dal proprio medico di medicina generale, prenotare l’appuntamento sul fascicolo sanitario elettronico, oppure recarsi ai Cup più vicini al luogo di residenza o recarsi al Centro servizi di Cona.
Le vaccinazioni a tutti coloro che hanno più di 12 anni verranno effettuate nella città capoluogo nella Cittadella San Rocco. In provincia verranno invece realizzate a Cento (Ospedale Santissima Annunziata) a Copparo (Casa della salute), a Comacchio (Casa della Salute) e a Portomaggiore (Casa della salute).
Di seguito riportiamo anche gli orari di apertura dei centri di prenotazione presenti in tutto il Ferrarese:
Ferrara – San Rocco: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle13; lunedì e mercoledì: dalle 14,30 alle 16,30.
Ferrara – Cona- Ospedale: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 15
Argenta – Ospedale: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14,30
Bondeno- Casa della salute: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13
Cento – Ospedale: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13
Codigoro – Casa della salute: dal martedì al giovedì dalle 8 alle 13
Comacchio – Casa della Salute: dal lunedì al venerdì 8-13,30
Copparo – Casa della Salute: dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13
Portomaggiore – Casa della salute: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13,30
Obiettivo della campagna, come evidenziato dal ministero della Salute nelle comunicazioni inviate alle Regioni, è quello di prevenire la mortalità, le ospedalizzazioni e le forme gravi di Covid-19 nelle persone anziane e con elevata fragilità, e proteggere le donne in gravidanza e gli operatori sanitari.
I minori. Azienda Usl ribadisce, come detto sopra, che per i minori di età compresa tra 6 mesi e 11 anni compiuti possono effettuare la vaccinazione tramite il portale di autocandidatura presente sul sito di AuslFe (www.ausl.fe.it) a questo link: https://agende.ausl.fe.it/vaccinazione-per-il-figlio-minore-candidatura/
La vaccinazione è raccomandata anche per gli operatori sanitari e sociosanitari.
Il vaccino distribuito è la nuova formulazione di vaccino Comirnaty (Pfizer) Omicron XBB.1.5 a mRNA e proteici approvata da Ema e Aifa e destinata, con concentrazioni diverse, sia agli adulti (dai 12 anni in su) sia, qualora fosse raccomandato, ai bambini (dai 6 mesi agli 11 anni).
Il richiamo con il vaccino aggiornato di Pfizer, di norma, ha una valenza di 12 mesi. È raccomandato a distanza di 6 mesi dall’ultima dose di vaccino anti-Covid ricevuta o dall’ultima infezione (data del test diagnostico positivo), a prescindere dal numero di eventi pregressi (dosi ricevute o diagnosi di infezione). Qualora per valutazioni cliniche o altri motivi si rendesse necessaria la vaccinazione prima dei 6 mesi, ci dovrà essere una distanza di almeno 3 mesi dalla dose di vaccino anti‐Covid più recente. Sempre la circolare ministeriale sottolinea che un’infezione recente da Sars-CoV-2 non rappresenta una controindicazione alla vaccinazione.
Si prevede l'utilizzo di una dose di vaccino aggiornato Pfizer anche per coloro che non sono mai stati vaccinati (ciclo primario). Per i bambini dai 6 mesi ai 4 anni compresi che non hanno completato un ciclo primario di vaccinazione o senza storia di infezione pregressa da Sars‐CoV‐2, sono previste, invece, 3 dosi (di cui la seconda a 3 settimane dalla prima e la terza a 8 settimane dalla seconda).
È possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri vaccini, compreso quello antinfluenzale, fatte salve eventuali specifiche indicazioni d’uso o valutazioni cliniche.