Ferrara, la Marina Militare si presenta: «Noi sulla Vespucci, un sogno»
L’esperienza di Silvio Tucillo e Valerio Soggia, ferraresi d’adozione
Ferrara Il Centro Mobile Informativo della Marina Militare formato dal luogotenente Andrea Falco, dal sottocapo aiutante Francesco De Marca, dall’autista Sergio Pro e due allievi dell’Accademia Navale di Livorno, accompagnati da Luciano Agosti presidente della sezione Marinai d’Italia di Ferrara, è stato accolto ieri dalle classi quinte dell’istituto Bachelet e nel pomeriggio in piazza Trento Trieste è stato visitato dalla cittadinanza. Si tratta di un giro di propaganda che toccherà sette città dell’Italia settentrionale, organizzato per informare i giovani e dare loro tutte le informazioni necessarie per conoscere le opportunità di iscriversi all’Accademia e poi di vivere un’esperienza straordinaria ed unica sulla Vespucci.
Molte le domande che gli studenti hanno rivolto in particolare ai giovani allievi dell’Accademia, Silvio Tucillo già al II anno, come Valerio Soggia, entrambi di adozione ferrarese, apprendendo così che per fare domanda all’Accademia bisogna avere dai 17 ai 22 anni ed essere in possesso di un diploma poiché se si sarà ammessi si avrà oltre al vitto ed alloggio e persino uno stipendio mensile di circa 1.200 euro, la possibilità di frequentare gratuitamente l’università e laurearsi in una delle materie scelte ad inizio di percorso. Silvio Tucillo ha infatti scelto il corpo genio infrastrutture mentre Valerio Soggia nativo di Taranto è guardia Marina. Hanno raccontato che per entrare in Accademia bisogna vincere il concorso che quest’anno ha a disposizione 153 posti sia per ragazzi che per ragazze e poi se si è ammessi ci sono cinque anni di studio ma già al termine del primo anno è previsto un periodo sulla Vespucci, poi negli anni successivi, su navi «grigie» ovvero militari.
Il termine ultimo per accedere al concorso è il 29 gennaio ma il bando era stato aperto in dicembre. Il pullman che ha iniziato dalle città di Verona, Lucca, Novara, dopo Ferrara si recherà a Como, Bergamo, Ascoli Piceno per terminare il giro a Todi, all’interno è dotato di un sistema composto da un Ledwall e da 4 monitor Lcd da 42 pollici gestiti singolarmente tramite due pc oppure anche attraverso un sistema tecnologico di gestione di tipo che permette lo scorrimento del video dal primo monitor all’ultimo come se si trattasse di un solo schermo panoramico sul quale vengono proiettati filmati informativi sulla realtà dell’attività. l
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