La Nuova Ferrara

Ferrara Un carabiniere fuori servizio è stato picchiato giovedì pomeriggio da due uomini: un pregiudicato posto agli arresti domiciliari a Pontelagoscuro per reati legati allo spaccio di stupefacenti e suo figlio. Il fatto si è sviluppato tra via Maverna e via Marconi. Da quanto emerso, l’aggressore - un uomo macedone di 47 anni - si stava recando all’ospedale di Cona, autorizzato dal tribunale perché doveva eseguire una visita medica programmata. In sua compagnia c’era il figlio, un giovane di 23 anni. Nel tragitto pare che abbiano notato il carabiniere in compagnia della sua ex moglie nella zona di via Maverna e da qui sembra essere nata l’idea di aggredire l’uomo. Così è avvenuto: in prossimità di via Marconi, il carabiniere che stava spostandosi a piedi è stato fermato da padre e figlio, scesi repentinamente dall’auto, e colpito con due pugni al volto da parte del 47enne e con un calcio da parte del ragazzo. Il militare ha riportato la frattura del naso, ma non è rimasto con le mani in mano nel corso dell’aggressione e ha reagito, sferrando a sua volta dei colpi all’indirizzo del macedone, raggiunto almeno da uno di essi a un occhio. I due sono poi fuggiti in auto e il carabiniere sembra che sia riuscito a prendere il numero di targa o comunque a capire in fretta chi potessero essere i suoi aggressori. Sono stati infatti individuati all’ospedale Sant’Anna di Cona, dove il 47enne si è recato per eseguire la visita medica e dove è stato identificato e arrestato dai carabinieri. Oltre dell’aggressione, l’uomo dovrà rispondere anche del reato di evasione per non aver proceduto dritto da casa all’ospedale come prescritto nell’autorizzazione per abbandonare i domiciliari, dove è tornato su disposizione del pm di turno. Il figlio è stato invece denunciato a piede libero. Domani mattina è prevista l’udienza di convalida dell’arresto davanti alla giudice Carlotta Franceschetti.