La Nuova Ferrara

Ferrara Scatta la protesta a Borgo Punta, soprattutto da parte dei titolari di alcune attività commerciali. In questi giorni alle porte di alcune case e palazzi del quartiere è stato l’avviso da parte di "E-distribuzione" di un’interruzione nel servizio di erogazione dell’energia elettrica previsto domani dalle ore 8.30 alle 14.30 a causa di alcuni lavori da effettuare. Le vie interessate riguardano soprattutto via Borgo Punta ai civici 177, dal 187 al 193, il 197, dal 227 al 229, dal 237 al 239, dal 247 al 249, il 253 dal 257 al 259 e dal 263 al 265. L’interruzione colpirà anche le abitazioni di via Ugo Teglio dal civico 16 al 34 e il numero 2 di via Cinzio Belletti. Un paio di centinaia di residenti quindi e anche alcuni negozi sono interessati. E sono soprattutto i commercianti, che rischiano di perdere ore di lavoro, a lanciare un appello all’azienda elettrica che ha programmato i lavori di manutenzione. «Volevamo dire alla società: E-distribuzione, che si occupa, nel territorio ferrarese, di lavoro di manutenzione alle linee elettriche - dichiarano Luca Fortini ed Elena Lambertini, titolari rispettivamente della latteria e dell’edicola di Borgo Punta - di valutare orari diversi, nelle esecuzioni dei loro lavori. Siamo costretti a perdere una giornata di lavoro, visto che la mancanza di luce, viene sempre fatta nelle ore centrali del mattino, che si protraggono anche per 5-6 ore consecutive».Il risultato è che domani l’edicola sarà costretta a chiudere; la latteria cercherà di lavorare quando sarà presente l’energia. Anche gli altri negozi si stanno organizzando, ma qualcuno giocoforza dovrà sospendere l’attività. L’azienda E-distribuzione tra l’altro raccomanda i residenti che abitano negli appartamenti interessati di non usare l’ascensore per evitare di rimanere bloccati all’interno. Ma i disagi non solo per i commercianti che lamentano la perdita di ore di lavoro, ma anche i residenti interessati di Borgo Punta esprimono perplessità sul fatto che l’intervento sia dilatato fino alle 14.30 coinvolgendo quindi l’ora del pranzo, con tutti i disagi che può comportare tra le mura domestiche. «Certi lavori sull’energia elettrica - si domandano molti residenti - non era meglio farli nelle ore notturne? In questo modo di sarebbero limitato di molto i disagi».